Se diciamo cacciucco di ceci, a qualcuno potrebbe sembrare un’eresia. Ma non è così. Le origini del caciucco si perdono tra miti e leggende: la tipica zuppa di pesce livornese, era inizialmente parte della cucina povera, ma il termine “cacciucco” ha assunto nel tempo un significato di “mescolanza” e per questo motivo ne esistono diverse varianti: di carne, di cacciagione, di pesce e anche di legumi. Gli ingredienti del tradizionale cacciucco alla livornese prevedevano originariamente pesci di scarto, ma con il tempo la ricetta si è evoluta e oggi è possibile trovare al suo interno anche crostacei e varietà di pesce più pregiate.
Poi, c’è il cacciucco di ceci, la zuppa toscana a base di ceci e bietole che oggi vi proponiamo. Si tratta di una versione a base di ceci dove questi legumi super proteici sono cotti in un brodo di pomodoro e vino rosso, sedano, carota, cipolla, aglio e salvia – come nella ricetta tradizionale. Abbiamo aggiunto anche le bietole, ma potete anche usare spinaci o cavolo nero, se preferite il loro sapore.
Certi che i vostri amici e familiari faranno il bis all’assaggio, vi lasciamo mettere all’opera con questo cacciucco di ceci.
La panada o impanada è una preparazione tipica dellaSardegna settentrionale. Si tratta di uno scrigno di pasta di semola che racchiude un ripieno di carne di maiale e lardo insaporita con aglio ed erbe.
Esiste la versione piccola, della dimensione di un piattino da caffè, o la versione più grande, da condividere in famiglia. Così l’abbiamo preparata in questa ricetta, scegliendo anche di eliminare dall’impasto lo strutto, per una panada più leggera da servire come antipasto.
Scoprite anche la ricetta tradizionale delle Panadas, le Panadas ripiene di carne di agnello e le Panadas ripiene di muggine.
Non diremo mai di no a una fetta dicrostata, probabilmente all’idea di prepararla però sì. A meno che non si conosca la ricetta dellacrostatadi biscotti. È una variante furba, molto facile e velocissima, per placare la voglia di dolce quando arriva all’improvviso (capita spesso), ma non si ha molta voglia di mettere in tavola gli ingredienti, impastare, aspettare, infornare.
Come si prepara la crostata di biscotti
La crostata di biscotti non richiede niente di tutto questo: oltre ai biscotti, serve un po’ di burro fuso. Si frullano, si compattano, e dopo aver creato la base si farcisce a piacere. Sì, è proprio come una cheesecake, ma poi l’impasto si modella con la forma di una normale crostata, e apparentemente non cambia nulla.
Cambia il sapore ovviamente: la base della crostata di biscotti non ha quello avvolgente e burroso della frolla classica. È un sapore un più delicato, anche perché se si fa con i biscotti integrali l’impasto è più leggero. Poi, sì, ovviamente a fare la differenza è sempre il modo in cui la si farcisce.
Come farcire la crostata di biscotti
Potete metterci quello che più vi piace: confettura, marmellata, crema di nocciole, pistacchi o mandorle. Se però la preparate per un’occasione speciale, per esempio il pranzo della domenica, provate a farcirla con crema chantilly e frutta di stagione. Farete un figurone in poche, pochissime mosse. Ecco la ricetta.