Aggregatore contenente tutte le ricette andate in onda di Benedetta Parodi da Cotto e Mangiato
Uno dei motivi per cui arrivo a sera pronta per tuffarmi sul divano o direttamente sul letto, è quello di fare le scale di casa circa 100 volte al giorno. Dovrei essere abituata, ma non è così, non ho più vent’anni e le mie ginocchia risentono di età e acciacchi. Poi ammetto di non essere una persona che ama l’attività fisica, che sono tutt’altro che atletica e unendo tutti i fattori il risultato è quello appena detto. Una piccola cosa però devo dirla, pur non amando ginnastica o attività impegnative, raramente prendo l’ascensore, indipendentemente da quanti piani devo affrontare…Insomma sono assolta?
1 petto di pollo intero
2 limoni
3 cucchiai di farina
3 cucchiai di vino bianco secco
sale
2 cucchiai di olio d’oliva
1 cucchiaio raso di burro
Pulire il petto di pollo da eventuali parti grasse presenti e dall’osso centrale. Tagliarlo a strisce spesse e poi a cubetti.
Da uno dei limoni, precedentemente lavati e asciugati; ricavare dalla scorza, con l’apposito attrezzo (o con un coltellino ben affilato) delle striscioline . Poi tagliare i limoni a metà e spremerne 3 delle 4 parti. Filtrare il succo per eliminare eventuali noccioli. Tagliare a fettine sottili il quarto di limone non spremuto e tenerle da parte.
Versare i cubetti di pollo in un sacchetto di plastica, aggiungere la farina e mescolare bene in modo che tutta la carne sia ben ricoperta.
In una padella scaldare il burro con l’olio e appena pronto, tuffarvi i bocconcini di carne, avendo cura di togliere la farina in eccesso.
Rosolare la carne da tutti i lati. Sfumare con il vino bianco e lasciare evaporare.
Unire il succo di limone, mescolare bene e lasciare cuocere per circa 8-10 minuti, fino a cottura completa della carne.
Unire le scorzette e le fette di limone precedentemente preparati.
Per carattere sono poco paziente e a volte, nonostante mi impegni nel cercare di non discutere o di passare sopra le cose, non ce la faccio e sbotto. Purtroppo quando perdo la pazienza faccio e dico cose di cui mi pento, anche se penso di avere ragione e mi sento in colpa, cosa che mi fa arrabbiare ancor di più.
Forse gli unici ad essere sempre calmi sono gli angeli in cielo (anche se mi è stato raccontato da bambina che se piove, sono loro che ci puniscono facendo la pipì).
Ma ditemi succede anche a voi?
Intanto che aspetto di leggere che non sono l’unica, perchè ci sarà almeno una persona come me…spero… vi lascio una ricetta di qualche anno fa che riscosse tanto successo.
Ingredienti
1 petto di pollo tagliato a bocconcini
2 limoni
1/2 bicchiere scarso di Marsala secco
2 cucchiai rasi di zucchero di canna
q.b. farina x infarinare la carne
sale e pepe
q.b. burro
olio d’oliva
Preparazione
Infarinare i bocconcini di petto di pollo e rosolarli in una padella dove sarà stato fatto sciogliere una noce abbondante di burro. Una volta che la carne è ben rosolata su ogni lato, sfumare con il Marsala. Salare e cuocere per circa 10 minuti, girando di tanto in tanto.
Intanto lavare la buccia dei limoni e spremerli.
Una volta pronti i bocconcini, toglierli dalla padella a tenerli in caldo in un piatto coperto con un foglio di alluminio. Nella padella stessa, sciogliere ancora una noce di burro, aggiungere il succo dei limoni, salare e pepare leggermente e infine aggiungere lo zucchero di canna. Ridurre a fuoco vivo per un minuto circa sempre mescolando.
Aggiungere la carne e lasciarla insaporire nella crema al succo di limoni, controllare di sale e disporre su un piatto decorato con piccole listarelle di buccia di limone.