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Bignè al caffè – Ricetta di Misya

Bignè al caffè

Innanzitutto preparate la pasta choux: sciogliete il burro in una pentola dal fondo spesso, insieme con latte, acqua e sale, portando a ebollizione.
Unite la farina, già setacciata, tutta in una volta, mescolando energicamente con un cucchiaio di legno finché sul fondo non inizierà a depositarsi una leggera patina, a quel punto togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.

Una volta quasi completamente freddo, unite le uova uno per volta, aspettando che il primo sia completamente incorporato prima di aggiungere il secondo, poi trasferite la pasta choux in una sac-à-poche dal beccuccio liscio non troppo sottile.

Create i bignè sulla teglia rivestita di carta forno, ben distanziati tra di loro.
Inumidite un dito e usatelo per schiacciare la punta rimasta in cima ai bignè, in modo da ottenere dei bignè gonfi e tondi.

Cuocete per circa 10 minuti in forno statico preriscaldato a 200°C, quindi abbassate a 180°C e cuocete per altri 15-20 minuti, infine sfornate e lasciate raffreddare completamente.

Sciogliete il caffè nell’acqua dopo averla riscaldata, poi lasciate almeno intiepidire.

Unite in una ciotola mascarpone, zucchero a velo e caffè e amalgamate, quindi unite la panna ben fredda di frigo e montate con le fruste fino ad ottenere una crema omogenea e ben montata, poi trasferitela in una sac-à-poche con beccuccio non troppo grande.

Create un buchino sul fondo dei bignè e farciteli con la crema.

Procedete infine con la decorazione: sciogliete il cioccolato spezzettato (in microonde o a bagnomaria), poi, uno per volta, immergeteci la parte superiore dei bignè e disponete in cima un chicco di caffè.

I bignè al caffè sono pronti: lasciate asciugare per bene il cioccolato prima di servirli.

MasterChef 13. Vince Eleonora: «Ma non ha senso!»

La Cucina Italiana

Creativa, naïve, estrosa e fuori dagli schemi: è Eleonora Riso la vincitrice di MasterChef 13. I giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno emesso il loro verdetto: è la cameriera 27enne originaria di Livorno ad avere meritato l’ambitissimo titolo, stupita lei per prima tanto da esclamare «Ma non ha senso!» all’annuncio.

Chi è Eleonora Riso

La sua è una storia singolare: dopo due settimane trascorse in Francia a fare la vendemmia, è tornata a Firenze per vivere in mezzo alla natura: si stabilisce in una «casa nel bosco», una specie di comune, «un “coinquilinaggio” dove ognuno dà il suo apporto, così da essere autosufficienti». Infatti Eleonora non si tira mai indietro: taglia la legna, impara a fare il miele, coltiva l’orto, si prende cura delle galline.

Dopo la maturità scientifica, si era iscritta a Ingegneria Edile a Pisa e poi ad Architettura, ma la vita universitaria le metteva ansia, e non ha completato gli studi. Ha preferito iniziare a lavorare: da circa cinque anni fa la cameriera in un ristorante di Firenze.

La cucina la appassiona: predilige piatti vegani e vegetariani «per una questione etica e di salute», aborrisce lo spreco e prepara piatti legati alla tradizione, ricchi di sapori e spezie. Oltre alla cucina, ama «tutto quello che è arte»: la fotografia, la musica, il disegno. Ed è approdata a MasterChef perché «mi voglio divertire». Ma ha fatto molto di più: ha conquistato giudici e pubblico con le sue proposte originalissime e la capacità di interpretare e valorizzare anche gli ingredienti più semplici.

Chi sono i finalisti di MasterChef 13

A contendersi il titolo con Eleonora, nella finalissima, erano rimasti Antonio, 28 anni, residente a Monaco di Baviera ma con il sogno di tornare in Sicilia per aprire il suo ristorante, e Michela, personal trainer 45enne di Appiano sulla Strada del Vino (Bolzano), che si è fatta notare per il carattere combattivo.

Cosa si vince a MasterChef?

Oltre al titolo di tredicesimo MasterChef italiano, Eleonora vince anche 100 mila euro in gettoni d’oro, la possibilità di pubblicare il proprio primo libro di ricette con la casa editrice Baldini+Castoldi e l’accesso a un corso di alta formazione presso Alma – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

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