L’asparago violetto, quello di Albenga (SV) è un presidio Slow Food. È meno fibroso della varietà bianca e di quella verde e si raccoglie dalla fine di marzo ai primi di giugno. Dopo la cottura, come per magia, diventa verde
Aggregatore contenente tutte le ricette andate in onda di Benedetta Parodi da Cotto e Mangiato
Tostate le fette di pane in una padella con una noce di burro, finché non saranno ben dorate.
Tagliate la banana a metà per il lungo e arrostitela per pochi secondi nella stessa padella in cui avete tostato il pane, con l’aggiunta di un altro po’ di burro, appoggiando le due metà sulla parte piatta.
Adagiate le mezze banane sulle fette di pan brioche e copritele con la crema alla nocciola: se volete, passatele 1 minuto nel forno riscaldato, per ammorbidire la crema. Completate con un po’ di cioccolato tritato.
Per la ricetta delle triglie in crosta di nocciola con maionese al wasabi, frullate con il frullatore a immersione il succo di limone, il latte e il wasabi, aggiungendo l’olio di arachide a filo, finché non otterrete una maionese; unite 2 ciuffetti di cerfoglio sminuzzati e continuate a frullare. Tagliate la baguette a fettine sottili, distribuitele su una teglia e cuocetele per 4’ in forno ventilato a 200 °C.
Lavate i filetti di triglia ed eliminate le spine eventualmente presenti con una pinzetta. Frullate le nocciole con il pangrattato, ottenendo la panatura per i filetti di triglia. Impanate i filetti di triglia, facendo aderire bene la panatura. Cuocete le triglie in una padella con 3 cucchiai di olio di semi di girasole per 2’, quindi girate i filetti dall’altro lato, salate e proseguite la cottura per altri 2’. Disponete nei piatti i filetti di triglia alternandoli alle fettine di pane croccante, condite con la maionese al wasabi e servite.