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Come fare i tortellini con la panna? Il trucco che pochi sanno

Come fare i tortellini con la panna? Il trucco che pochi sanno

Sapete come fare i tortellini con la panna?
Si tratta di un classico della cucina italiana che tutti almeno una volta nella vita hanno preparato. Ma siete certi di sapere quali sono i passaggi corretti da seguire?
Leggete la nostra ricetta, quella originale.

Ricetta classica dei tortellini con la panna

Come fare i tortellini con la panna secondo la ricetta classica, senza prosciutto o piselli, che sono un’aggiunta arrivata solo in tempi recenti?
Pochi ingredienti e pochi passaggi e porterete a tavola un vero capolavoro.

Ingredienti

Procedimento

  1. Per prima cosa preparate il brodo di carne secondo la ricetta classica e una volta pronto eliminate la carne e gli odori e filtratelo.
  2. Prelevate due mestoli di brodo bollente e frullate con il parmigiano, ecco il segreto della ricetta! Otterrete una crema densa in cui aggiungere la panna, mescolando e amalgamando bene il tutto.
  3. Cuocete i tortellini nel brodo bollente e poi scolateli e mescolateli con il condimento, regolando di sale e pepe.
  4. Per un risultato perfetto e per mantenere cremoso il piatto, quando unite i tortellini con la crema a base di panna e parmigiano fatelo all’interno di una boule di vetro a bagnomaria.
  5. Impiattate e consumate subito, meglio senza aggiungere il parmigiano.

Ricetta più popolare

Sicuramente la ricetta precedente vi sarà sembrata strana perché nell’immaginario comune i tortellini con la panna si arricchiscono spesso con il prosciutto cotto, a volte i piselli e, perché no, anche i funghi.
Se volete provare questa ricetta più ricca e con un procedimento più sbrigativo, fate così.

Varietà del pomodoro: le ricette che sanno già d’estate

La Cucina Italiana

Datterino. Cresce in grappolo e ha forma piccola e allungata. Dal sapore molto dolce, è ideale per il consumo fresco, in particolare per la preparazione di sughi, ma è anche protagonista di piatti da chef. Può essere abbinato a portate di pesce o a formaggi in crema.

Di Belmonte. È caratteristico della località di Belmonte Calabro, in provincia di Cosenza. Dal colore tendente al rosato, è riconoscibile per le sue dimensioni: può superare il chilo di peso. Consumato crudo viene tagliato a fette spesse come bistecche e condito con olio, sale e origano.

Di Manduria. Dalle dimensioni medio-piccole, è coltivato nella provincia di Taranto in un’area ristretta fra i comuni di Manduria, Maruggio e altri limitrofi. Un piatto tipico è la ‘Jatedda’: insalata estiva a base di pomodorini freschi, aglio, olio, sale, capperi e/o origano con cui si condisce il pane raffermo.

Pachino. Il pomodoro di Pachino, a Indicazione Geografica Protetta, prende il nome dal comune omonimo della provincia di Siracusa. Questa varietà fu introdotta nel 1989 da una multinazionale sementiera israeliana, ma la coltivazione attecchì al punto da diventare un’eccellenza del territorio. Comprende quattro varietà: ciliegino, costoluto, tondo liscio e grappolo. Viene utilizzato ad esempio per la preparazione di primi piatti di pesce. Qualche idea? Tagliolini in salsa rosa con pomodorini Pachino e mazzancolle, oppure pasta, pesce spada e pomodorini Pachino.

Patataro. Di forma appiattita, viene utilizzato per il consumo fresco e per la preparazione di salse e sughi. È molto diffuso per il suo ‘sapore antico’, le sue qualità rustiche e l’adattabilità alle coltivazioni in zone di siccità.

Pomodorino vesuviano o Piennolo. È una DOP dal 2009.Ha una forma ovale allungata ed è tradizionalmente raccolto a grappolo e appeso sui balconi: ecco spiegato  il nome di ‘piennolo’, che significa ‘pendolo’. È caratterizzato da un sapore dolce e pronunciato.

San Marzano. Dalla forma allungata, prende il nome dal comune di San Marzano sul Sarno (Salerno) e ha conquistato il marchio DOP. Viene utilizzato a livello industriale per la produzione di pelati e concentrati ed è adatto alla preparazione di conserve casalinghe. Si presta anche come ingrediente di insalate fresche.

30 ricette che sanno di mare! Dallo spaghetto al guazzetto

30 ricette che sanno di mare! Dallo spaghetto al guazzetto

Paste, guazzetti, impepate, pesce arrosto e molte altre ricette. Le vongole portano il mare in tavola con eleganza e gusto

Cozze, moscardini, gamberi, seppie, triglie, cannolicchi, polpo, astici, calamari, branzini… quando si pensa al pesce non si può non sentire il profumo di mare, sognarne il blu intenso e immaginare di essere già lì. Ma proprio pensando al mare, quanti spaghetti con le vongole avete mangiato godendo della brezza della sera con le spalle ancora arrossate dal sole e innaffiando la cena profumata con un bicchiere di buon vino bianco?

Sognando di provare ancora quelle emozioni, abbiamo raccolto 30 ricette a base di vongole, perfette per esplorare il sapore di mare in piatti gustosi e sfiziosi che vi faranno ricordare la scorsa estate e sognare quella in arrivo.

Prima di tutto… pulire le vongole!

Ma prima di mettervi ai fornelli, ricordatevi che è necessario procedere qualche ora prima alla spurgatura delle conchiglie, immergendole in una ciotola di acqua fredda fino a coprirle del tutto e cambiando l’acqua ogni due ore circa assicurandovi di aver eliminato del tutto la sabbia uscita dalle vongole e depositata sul fondo del recipiente.

Dopo questa procedura, via libera alla preparazione delle ricette delle vongole con: pagello al sedano e peperoncino, pasta al pesce, scarola, tagliolini di crespelle, guazzetto con polpo e melanzana, paccheri con seppie, trenette al pesto di zucchine, e pomodorini, spaghetti alle verdure, spaghetti, olive e moscardini, linguine al tonno, risotto ai pistacchi, penne con le cozze, risotto con asparagi, trecce di orata, impepata di vongole al finocchietto, branzinetti alle vongole, frittata, tagliatelle, risotto, spaghetti e carciofi, pizza alle vongole veraci, ravioli di patate in zimino di vongole, arrosto di branzino, tagliolini con broccoli, zuppa di cavatelli con ceci, vongole e cannolicchi in guazzetto, minestrone con carciofi, triglie e cozze, spaghetti con polpo, gnocchetti sardi con vongole e cozze, vongole, rombo, gamberi e verdure, e tagliatelle ai peperoni con vongole, funghi e fagiolini.

Le nostre 30 ricette con le vongole

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