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Pasta fredda: 50 ricette per assaporare l’estate

La Cucina Italiana

Strana questa estate 2022, caldo africano al sud, maltempo al nord. Anche se il caldo torna a farsi sentire ancora per qualche settimana. Cosa ne dite di pasta fredda, che è la pietanza ideale per portare in tavola gusto, colore e leggerezza. 

E non solo in casa: è perfetta per il picnic e il pranzo in spiaggia – o anche per chi è già rientrato al lavoro e si porta la “schiscetta” in ufficio. A seconda delle preferenze è possibile prepararla a base di verdure, carne, pesce, con molti formati differenti come spaghetti, mezze penne, ditalini, trenette… Sbizzarritevi. L’importante è ottenere la giusta consistenza e ricordatevi di cospargere la pasta con un filo d’olio quando l’avete cotta e fatta raffreddare in modo da non “appicciarsi”. 

E ora, ecco le nostra sfiziose idee di pasta fredda per assaporare l’estate!

Le nostre 50 paste fredde

Pasta fredda: tante ricette da provare

Gelato al cioccolato: come evolve il gusto classico

La Cucina Italiana

La Gelateria Brunelli a Senigallia. 

Attenzione al mito del magro

Dipende dalla ricetta, ma in generale il sorbetto non è più magro, è senza colesterolo. «Il cioccolato ha naturalmente una percentuale di grasso nobile come quello della frutta secca ed ecco perché i sorbetti fatti con acqua, zucchero e cioccolato hanno una cremosità simile alle creme tradizionali. I gelatieri moderni usano il burro di cacao anche per i gusti vegetali proprio per le sue capacità». Se il sorbetto non è sempre più magro quindi in termini assoluti non ha neanche meno zucchero, anzi. «Il gelato più dolce è proprio il cioccolato. I gusto attenuato dall’amaro del cioccolato va bilanciato con più zucchero per dare equilibrio. Ma questo vale anche per i gusti alla frutta: nella frutta la parte solida è data dallo zucchero, e quindi anche i sorbetti sono più zuccherini delle creme». Insomma, chi mangia il gelato alla frutta per stare a dieta… 

I cioccolati di Paolo Brunelli

Vero appassionato, nel banco della sua gelateria di Senigallia ne conta cinque versioni: Cioccolato della tradizione con misto cacao e cioccolato, poi il Cioccolato e scorze di arancio tritate, nuovo classico, il Sorbetto al cioccolato che cambia a rotazione, ora una monocultivar Madagascar. Poi ci sono i cioccolati più venduti con il caramello e sale, e quello all’olio di oliva. Il cioccolato bianco bianco lo si usa per fare il gusto Portonovo e il gusto Senigallia. Sono i più venduti? «Il cioccolato è il gusto più venduto, negli ultimi anni insidiato dal pistacchio in modo esponenziale. Ma le creme e il cioccolato con la nocciola restano gli immancabili. Il gelato vero italiano è basato sul tuorlo d’uovo. Il gelato è latte, tuorlo, zucchero e le sue derivazioni. Chi è di vecchio stampo come me, mette il tuorlo anche nella frutta secca».

La sperimentazione a Identità Gelato

In attesa della nuova edizione il 13 settembre 2022, con Brunelli parliamo proprio di cioccolato. Nel 2021 aveva presentato la Scalata verso l’irresistibile, tre gelati identici al cioccolato, arricchiti di gusto umami: il cioccolato è un prodotto fermentato. «Tre cioccolati uguali con due inserimenti: classico, con cioccolato rifermentato con lievito madre con una nota al pane e uno con il miso per conferirgli una nota irresistibile con l’amplificazione umami, era saporosissimo, un’esplosione di gusto». Che cosa farai quest’anno? «Non lo so ancora», ma fra le foto per questo servizio mi manda un sorbetto mono origine del Belize con acciuga del Cantabrico e polvere di alga palmario palmata. Stay tuned!

Vanessa Incontrada sulla copertina del nuovo numero di Vanity Fair

La Cucina Italiana

Mercoledì 3 agosto: da oggi in edicola il nuovo numero di Vanity Fair Italia con Vanessa Incontrada in copertina. Nell’intervista esclusiva l’attrice si racconta dopo un lungo silenzio. E per la prima volta rivela il momento sentimentale che sta vivendo.

Sulla coppia

«Sono in un momento riflessivo della mia vita, posso dire questo. La riflessione mi sta aiutando a capire quello che è stato, e che cosa voglio dal mio futuro. Non solo nella vita privata. Non so dove mi porterà la mia trasformazione, sto guardando avanti».

A differenza di coppie come Hunziker-Trussardi o Blasi-Totti che hanno fatto un comunicato stampa sulla fine del loro amore, voi siete rimasti in silenzio.
«Sono scelte, non so cosa sia meglio. Quando si fa un comunicato c’è una grande intelligenza dietro, perché fa chiarezza e azzera interessi morbosi. L’altra scelta è il silenzio, che si fa altrettanto per tutelare la propria vita».

Su suoi sogni

«Un mio grande desiderio sarebbe avere un altro figlio. Una nuova passione. Però se arriva arriva, se non arriva non arriva. In generale, non mi dò limiti. E nessuno dovrebbe darseli, una persona può decidere di fare quello che vuole».

Su Meloni e aborto

«Nel 2022 sentire ancora dire determinate cose sull’omosessualità, sul genere sessuale, sui migranti, sull’aborto mi lascia sbigottita. È un insulto che si parli ancora di vietare l’aborto, che in America abbiano deciso di annullare la sentenza che garantiva il diritto all’aborto, è un danno per tutto il mondo. Una donna non libera di decidere della sua vita è qualcosa di gravissimo. Perché ha diritto di decidere, ha diritto di non voler essere mamma, che è una grande responsabilità, di non voler crescere un figlio dopo un abuso, o semplicemente di non volerlo e basta. È atroce che venga vietato, era un argomento che avevamo già superato, dovremmo andare avanti, guardare ai veri problemi, come l’emergenza climatica ad esempio».

Parla molto del figlio

«Isal vive in una dimensione in cui non gli appartiene questo sottolineare le differenze: di forme del corpo, del colore della pelle, di orientamento sessuale, di identità di genere. Nessuno lo ha mai preso a parte per spiegargli le etichette, vive tutto con molta naturalezza e libertà. Faccio un esempio ma potrei farne mille: la mia migliore amica è omosessuale, lui ci è affezionato e non ha mai fatto domande. Quando sarà più grande deciderà da solo che cosa vuole fare o essere. Se scoprirà di essere omosessuale o se lo sarà un suo amico… Non è un tema, per me».

Sulla copertina paparazzata in spiaggia

«Non mi ha ferito, la mia risposta è l’indifferenza».

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