Tag: ricette semplici e veloci

Torroncini abruzzesi, i dolcetti per le feste di Natale

La Cucina Italiana

Dici torroncini e immagini subito difficili temperaggi di cioccolato. Niente di più diverso: i torroncini abruzzesi (li chiamano anche spumini) che si preparano durante le festività natalizie sono veramente a prova di principiante, veloci da fare e senza glutine. Gli ingredienti principali infatti sono solo 3: mandorle, albumi, zucchero. E come in ogni ricetta che prevede pochissimi ingredienti, è fondamentale che siano di grande qualità.

Il tocco personale è dato dagli aromi che si decide di aggiungere all’impasto. La scorza del limone e la cannella, come vi proponiamo in questa ricetta, ad esempio. Ma anche altre spezie, come vaniglia e cacao, oppure si può arricchire la meringa di copertura con lamelle di mandorle. Ideali da servire a fine pasto con il caffè o con un vino dolce, i torroncini dell’Abruzzo si possono mangiare anche da soli per merenda o per fare uno spuntino.

Ingredienti per 12 torroncini abruzzesi

300 g di mandorle con la pelle 
2 albumi 
250 g zucchero 
buccia di 1 limone grattugiato 
1 cucchiaino di cannella

Procedimento

Per preparare i torroncini si parte dalle mandorle. Tostarle leggermente in padella (senza sale o zucchero). Una volta rosolate farle raffreddare, metterle in un mixer e frullarle fino a ottenere una farina grossolana. Non deve essere troppo fina. In una ciotola aggiungere alle mandorle 1 cucchiaino di cannella e la buccia grattugiata di un limone. Intanto preriscaldare il forno a 90° in modalità ventilata. A parte montare con le fruste elettriche gli albumi in una ciotola aggiungendo lo zucchero poco alla volta. Quando saranno ben montati, aggiungere circa 2/3 degli albumi con lo zucchero all’impasto di mandorle. Mescolare tutto insieme in modo uniforme fino a ottenere un composto compatto. Ora bisogna comporre i torroncini. Inserire il composto in due fogli di carta da forno e aiutarsi con il matterello per stenderlo fino a ottenere uno spessore di circa 1,5 centimetri di altezza. Aiutarsi con un coltello grande per limare i bordi. Una volta ottenuto un rettangolo piuttosto preciso, tagliare con il coltello la mattonella per ottenere i singoli torroncini. La dimensione, purché sia lunga e stretta, è a vostro piacimento. Separare i rettangoli e versare con un cucchiaino il terzo di meringa rimanente sopra ogni torroncino. Ultimata la copertura, i torroncini vanno in forno sempre a 90° all’incirca per un’ora. Non si tratta di una cottura vera e propria, i torroncini dovranno semplicemente asciugarsi. Se li vedete scurirsi, occhio alla temperatura del forno, è sicuramente troppo alta. Dopo un’ora, lasciar raffreddare e poi servire. I torroncini si possono mangiare anche a distanza di giorni.

Festa dello Zampone e del Cotechino Modena IGP, che gusto!

La Cucina Italiana

Dal 9 all’11 dicembre, nella centralissima piazza Roma a Modena, si celebra la Festa dello Zampone e del Cotechino Modena IGP, giunta all’undicesima edizione. 

Dopo i due anni di pandemia, la manifestazione torna in grande stile con il format tradizionale e il concorso nazionale di cucina che vede tra i giudici lo chef tristellato Massimo Bottura.

Tante le iniziative in programma nella tre giorni, pensata anche per il grande pubblico, che vedrà Modena trasformarsi in una cucina a cielo aperto, dove gli studenti provenienti dalle principali scuole alberghiere di tutta Italia si cimenteranno nella realizzazione di creazioni a base di Zampone e Cotechino Modena IGP, ispirandosi a personaggi iconici, realmente esistiti oppure di fantasia, ma che hanno lasciato un segno nella storia e nell’immaginario collettivo. Da Maradona a Pavarotti, da Spiderman a Raffaella Carrà, le ispirazioni sono infinite, come lo sono le combinazioni di sapori e gli accostamenti possibili.

Il concorso

Le ricette, presentate entro l’11 novembre, sono state sottoposte al giudizio dello chef mondiale e pluripremiato Massimo Bottura che, dopo un’accurata disamina, ne ha selezionate 10, considerate le più originali e interessanti. Gli Istituti scelti – che arriveranno dalle Marche, dalla Sardegna, dal Veneto, dalla Lombardia, dal Lazio, dalla Toscana e due dalla provincia di Modena – prenderanno parte alla finale, in programma sabato 10 dicembre, giornata clou dell’evento, in piazza Roma a Modena, in cui i giovani cuochi che avranno modo di esprimere la propria passione e la propria creatività davanti a Massimo Bottura e altri esperti tra cui Paolo Ferrari, Presidente del Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP.

Quest’anno, il Concorso, oltre a ricevere il Patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Modena, è stato realizzato nell’ambito del progetto “DELI.M.E.A.T. – DELICIOUS MOMENTS: EUROPEAN AUTHENTIC TASTE”: programma di attività di informazione e promozione il cui obiettivo è valorizzare il settore della salumeria di qualità, in Italia e in Francia.

Festa dello Zampone e del Cotechino Modena IGP: il programma

Tante le iniziative in programma che coinvolgeranno durante questo week-end l’intera città di Modena.

Venerdì 9 dicembre: Modena – Teatro Comunale Luciano Pavarotti

Ore 21.00 – serata inaugurale. Ingresso su invito – Presenta Andrea Barbi. Si esibiranno gli artisti: Marco Ligabue, Paolo Migone e Jo Squillo.

Sabato 10 dicembre: Modena – Piazza Roma

Ore 10.30 – lo chef Massimo Bottura e i giovani cuochi delle scuole alberghiere italiane presentano le loro ricette, realizzate live, a base di Zampone e Cotechino Modena IGP.

Ore 12.00 – degustazioni gratuite a cura di Piacere Modena con le eccellenze del territorio (Prosciutto di Modena DOP, Parmigiano Reggiano DOP, Lambrusco di Modena DOP, Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP, Aceto Balsamico di Modena IGP, Confettura di Amarene Brusche di Modena IGP)

Ore 16.00 – spettacolo di intrattenimento con Marco Ligabue.

Domenica 11 dicembre: Modena – Piazza Roma

Dalle ore 10.00 alle 18.00 – Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP, in collaborazione con Piacere Modena – GUSTI.A.MO La Solidarietà. Attività di gusto per grandi e bambini.

Info e programma: www.modenaigp.it

Biscotti copritazza – Ricetta di Misya

Biscotti copritazza - Ricetta di Misya

Preparate la pasta frolla Milano: lavorate il burro con zucchero, sale e miele, poi incorporate prima il tuorlo e la vaniglia e poi farina e limone, lavorando velocemente fino ad ottenere un panetto omogeneo.

Infine dividete il panetto a metà e aggiungete il cacao solo a una delle 2 metà, impastando fino ad ottenere un colore uniforme.
Avvolgete ognuno dei 2 panetti con pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigo per almeno 2 ore.

Stendete le 2 frolle, separatamente, e ricavate i biscotti: io ho usato la tazza come tagliabiscotti per ottenere la base, e dei cuoricini piccoli per il manico.

Disponete i biscotti sulla teglia rivestita di carta forno e cuocete per 10-15 minuti o fino a doratura a 180°C, in forno ventilato già caldo (attenzione ai manici, che saranno pronti più in fretta delle basi).
Una volta cotti, sfornate e lasciate raffreddare completamente.

Preparate la glassa, mescolando in una ciotola zucchero e acqua.

Aiutandovi con la glassa, decorate le basi dei copritazza con codette e zuccherini, lasciando libera la parte centrale per il manico.
Completate i vostri copritazza incollando il manico al centro (alternando base chiara con manico scuro e viceversa), quindi lasciate solidificare per almeno un 2 ore.


I biscotti copritazza sono pronti, tutti da sfoggiare e da gustare.


Proudly powered by WordPress