Innanzitutto preparate la pasta frolla: unite in un mixer burro freddo a pezzi e farina e frullate, poi trasferite il composto in una ciotola, unite zucchero, limone e tuorlo e lavorate velocemente fino ad ottenere un panetto omogeneo: avvolgete con pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Riprendete il panetto e stendetelo in una sfoglia sottile (circa 0,5 cm), quindi adagiatela nello stampo imburrato e infarinato e pareggiate i bordi.
Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta e procedete con la cottura in bianco: coprite con un foglio di cartaforno e poi con legumi secchi, quindi cuocete per circa 30 minuti in forno statico preriscaldato a 180°C. Sfornate, togliete legumi e cartaforno e cuocete ancora per altri 5 minuti, infine sfornate e lasciate raffreddare completamente.
Iniziate a preparare la crema per la farcitura: mettete la colla di pesce in ammollo in acqua fredda.
Intanto spremete il succo di limone e poi filtratelo. Mettete lamponi (200 gr) e limone in un contenitore adeguato e frullate con il minipimer, quindi filtrate nuovamente.
Unite in una ciotola mascarpone, 75 gr di panna e zucchero e montate con le fruste fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi incorporate anche la purea di lamponi e mescolate.
Scaldate la panna restante (25 gr) in un pentolino, unite la gelatina scolata e strizzata delicatamente e mescolate fino a farla sciogliere. Incorporate il composto così ottenuto nella crema, mescolando fino ad ottenere un composto uniforme.
Assemblate la crostata: disponete la base su di un piatto da portata, versateci dentro la crema e livellate bene la superficie, poi decorate con i lamponi freschi rimasti (i 250 gr).
La crostata di lamponi è pronta, non vi resta che servirla.
Come risparmiare energia in cucina? Come fare per spendere meno, ma anche per impattare meno sull’ambiente? Perché la riduzione del dispendio energetico ha due grossi vantaggi: non farci sprecare prezioso denaro e contemporaneamente non influire ulteriormente sulla salute del pianeta. Serve a farci riflettere su questo la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, che cade il 16 febbraio: un giorno intero di iniziative dedicate, da cui prendere spunto per una vita a impatto sempre più basso. È stata istituita dal Parlamento nel 2005 ma probabilmente è solo negli ultimi anni che ne abbiamo compreso appieno l’urgenza, dato che giorno dopo giorno sono sempre più evidenti i segnali dell’emergenza ambientale ed economica.
Come risparmiare energia in cucina
Forse proprio per questo abbiamo capito quanto possano contare anche i piccoli gesti, cominciando da quelli che compiamo ogni giorno nel cuoredella casa, la cucina appunto: anche ridurre gli sprechi di cibo, di gas e di elettricità necessari per cucinare, per quanto sia una goccia nell’oceano, è importante.
Il mango una storia ultra millenaria, arriva dall’India e nel tempo si è imposto come frutto esotico per eccellenza, con coltivazioni anche in Sicilia e Calabria – proprio come l’avocado, consigliamo fortemente di prediligere la provenienza italiana. Potente prodotto della natura con numerose proprietà nutritive e benefici assicurati per l’uomo, il mango è anche un ingrediente versatile in cucina.
Sostanze nutritive del mango
Forma ovale e lunga, con colorazioni che vanno dal rosso al verde e al giallo anche in base alla maturazione, il mango è ricchissimo di acqua e minerali come il calcio, il potassio, il fosforo, il sodio e il magnesio. Il contenuto più importante, però, è rappresentato da un potente antiossidante di nome lupeol, il quale riuscirebbe a contrastare le cellule cancerogene che possono colpire polmoni, seno, colon e prostata, incidendo in particolare alle condizioni mentali con le quali si affrontano le relative terapie. Il lupeol, inoltre, fa bene anche al muscolo cardiaco, favorendo la circolazione sanguigna, e rallenta l’invecchiamento della pelle.
Benefici per tutto il corpo
Ma a favore del mango giocano anche le importanti riserve di vitamine A, B, C, D, E, J e K. L’elevate presenza della prima garantisce benefici a denti, occhi e mucose interne, mentre la vitamina C rafforza il sistema immunitario e aiuta il corpo ad assorbire ferro. Grazie alla vitamina B, invece, il mango è usato anche in campo estetico per trattare acne e pelle secca, oltre ad impacchi per i capelli contro doppie punte e secchezza.
Contro lo stress
Con la sua polpa che concilia bene il riposo notturno, il mango è anche ricco di fibre: pertanto è un buon rimedio contro la stitichezza e un miglior transito intestinale. Questo frutto, ancora, contrasta la ritenzione idrica e rappresenta una fonte importante di energia, considerando che il mango ha 55 kcal per 100 grammi di polpa. Grazie al betacarotene, invece, il mango è ideale durante l’estate per stimolare la melanina, oltre che essere consigliato da molti esperti per chi soffre di depressione o nervosismo, o ancora per chi conduce una vita particolarmente stressante.
Controindicazioni
Insomma, il mango fa bene al corpo e alla mente, anche se le controindicazioni non mancano. A causa dell’elevata presenza di zuccheri ad esempio, il mango non è particolarmente indicato per i diabetici, mentre, essendo ricco di fibre, è bene che non esageri nessuno col suo sapore certamente buono e fresco. Se consumato in quantità eccessive, infatti, le azioni positive a livello lassativo del mango possono provocare diarrea e colite.
Carpaccio di ricciola, lime e mango
Un secondo raffinato e originale per le vostre cene a base di pesce: scoprite come preparare il Carpaccio di ricciola, lime e mango con la nostra ricetta
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Torta soffice di mango con yogurt greco
Per questa torta non abbiamo acceso il forno. Usando la pentola a pressione con la valvola sollevata e unendo una piccola dose di bicarbonato nell’impasto, si possono preparare dolci, pane e pizze molto soffici: l’effetto ottenuto è quello di un forno a vapore
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Crema fredda al mango con ceci croccanti
Un piatto freddo da gustare come apertura di pranzi e cene nelle calde giornate d’estate
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Tzatziki di cetriolo con mandorle e mango
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Mafalde con conchiglie, mango e vaniglia
Cozze, vongole, fasolari, cannolicchi e tartufi di mare. Eccoli tutti riuniti in un piatto meraviglioso che ci riporta con la mente in vacanza
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Crostata con nastri di mango e kiwi
Una crostata fresca e colorata che abbiamo abbellito con sottili nastri di frutta, per dare movimento e raffinatezza al dolce
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Insalata di anellini, molluschi, cetriolo e mango
Una pasta fredda orto-mare che piacerà a grandi e piccini, merito anche del formato di pasta che fa tornare tutti bambini
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Un piatto dal tocco esotico, leggero e gustoso, per viziarci e viziare i nostri ospiti: scoprite la ricetta della tartara di salmone con avocado e mango
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Rombo al forno, rape acidule, mango arrostito
La nota acidula e i profumi di mango fanno sognare mete esotiche e viaggi di immenso sapore
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Lingue di gatto e gelato al mango
Fresco gelato al mango servito su vele sottili di burrose e croccanti lingue di gatto. Un dessert perfetto per chiudere un pranzo o una cena con eleganza