Tag: Ricette Riso

» Crostata al melograno – Ricetta Crostata al melograno di Misya

Misya.info

Innanzitutto preparate la frolla unendo prima le farine e il burro e poi anche zucchero, vaniglia, tuorli e sale.

Lavorate velocemente, coprite con pellicola e fate riposare per 1 ora in frigo.

Nel frattempo iniziate a preparare la crema al melograno: aprite i melograno a metà e passateli su uno spremiagrumi come se fossero arance, ricavandone il succo.
Una volta ottenuti 300 gr di succo (ci vorranno almeno 2 melograni), filtratelo.

Passate quindi alla preparazione vera e propria della crema: mettete in un pentolino zucchero e amido, incorporate piano acqua e succo e cuocete a fuoco lento finché non si sarà addensato per bene, quindi lasciate raffreddare completamente.

Una volta finito il riposo, riprendete la frolla, stendetela su un piano di lavoro leggermente infarinato e rivestiteci fondo e bordi di uno stampo per crostate imburrato.
Bucherellate il fondo, quindi cuocete per circa 15-20 minuti a 180°C in forno ventilato già caldo.
Trasferite in una ciotola ampia, coprite con pellicola trasparente a contatto e lasciate raffreddare completamente.

Quando sia la base della crostata che la crema saranno completamente fredde iniziate ad assemblare: innanzitutto montate la panna, ben fredda di frigo, e unitela alla crema di melograno, mescolando delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto.

A questo punto versate la crema sulla frolla e livellate bene la superficie.

Decorate la crostata al melograno con i chicchi messi da parte, quindi fate riposare per almeno 1 ora in frigo prima di servire.

Zenzero fresco: come utilizzarlo – La Cucina Italiana

Zenzero fresco: come utilizzarlo - La Cucina Italiana

Una radice profumatissima e dal gusto piccante. Avete mai provato lo zenzero? Ecco come usare lo zenzero fresco in cucina

Tante volte avrete sentito parlare dei benefici dello zenzero e della sua versatilità in cucina.
Aggiunto in molte pietanze è il tocco di classe in più, una nota piccante che rende ogni piatto originale e profumato. Sta bene nelle ricette dal sapore etnico, ma può trasformare in un piatto gourmet anche un semplice petto di pollo alla piastra.

Cos’è lo zenzero

È una pianta perenne della famiglia delle Zingiberaceae originaria dei Paesi dell’Estremo Oriente, ma oggi coltivata in molti Paesi tropicali. Può superare anche il metro d’altezza e i suoi fiori ricordano le orchidee. Ma dello zenzero si utilizza il fusto sotterraneo dalla forma irregolare e di colore marrone chiaro. Questa parte della pianta è utile in cucina per dare un sapore unico a tante nostre ricette ed è entrata nella tradizione culinaria europea fin dal Medioevo.

Come scegliere una radice

La radice di zenzero fresca ha una buccia lucida e una consistenza morbida al tatto.
Non deve presentare ammaccature, macchie scure e parti eccessivamente secche.
Va sempre eliminata con un coltellino sottile sia quando si grattugia lo zenzero, sia quando si utilizza a fette.

Come conservare lo zenzero

La radice intera si conserva in frigorifero per tre settimane all’interno di un sacchetto. Se la radice è stata sbucciata e tagliata a pezzi può essere congelata anche in freezer all’interno di una bustina per surgelati. Lo zenzero grattugiato, invece, non può essere conservato per più di tre giorni in frigorifero e per più di un mese in freezer.

» Muffin alle castagne – Ricetta Muffin alle castagne di Misya

Misya.info

Unite in una ciotola tutti gli ingredienti secchi: farina di castagne, zucchero, lievito, cacao e pinoli (ricordate di tenere un po’ di pinoli da parte per la decorazione).
Amalgamate, quindi aggiungete prima l’olio e poi il latte, mescolando fino ad ottenere un composto omogeneo.

Riempite le formine imburrate e infarinate fino a 3/4 dell’altezza, decorate con i pinoli e cuocete a 180°C, in forno statico già caldo, per circa 15 minuti.

Lasciate raffreddare i muffin alle castagne prima di servirli.

Proudly powered by WordPress