Tag: ricette di pasqua

Save the panettone: l’iniziativa antispreco

La Cucina Italiana

Torna “Save the Panettone”: l’idea di Too Good To Go per non farci sprecare tutti i panettoni, ma anche molti altri dolci tipici del Natale e prelibatezze salate, rimasti nei supermercati, e non solo, che sono ancora buonissimi. Un’iniziativa che funziona molto bene: lo scorso anno sono state “salvate” oltre 3.800 “Surprise Bag”, cioè le box che anche quest’anno potremo acquistare in pochi clic portandoci a casa, a prezzi bassissimi, tanta dolcezza.

Come funziona Save the Panettone

Funziona così: sulla app di Too Good to Go si cerca “Save the Panettone” o semplicemente “panettone”, e si sceglie il proprio negozio preferito tra gli oltre 600 che hanno aderito all’iniziativa, tra cui Carrefour Italia. A quel punto, come sempre si fa usando la app antispreco, si prenota la Surprise bag e si va a ritirare. Noi abbiamo provato, e con 3,99 euro abbiamo appena prenotato una bag in un supermercato vicino con dentro panettone gastrononomico, cioccolatini, pandoro. Con 20,99 euro (anziché 63) invece abbiamo prenotato una “Suprise Bag” in una gastronomia con dentro 36 tramezzini con cui abbiamo organizzato un aperitivo in compagnia last minute.

Il prezzo, in effetti, fa gola, specie considerato l’aumento generale dei prezzi di quest’anno, con specialità come pandoro e panettone aumentati rispettivamente del 9% e 10% (fonte: Osservatorio Nazionale Federconsumatori). Senza contare che è bello prolungare l’atmosfera del Natale con un piccolo gesto che fa bene al pianeta, e che ci educa a sprecare meno.

L’iniziativa di Too Good to Go

«Attraverso il ritorno della campagna Save The Panettone, anche quest’anno vogliamo incoraggiare un consumo più attento e l’adozione di buone pratiche per contrastare il più possibile lo spreco di cibo, in un periodo dell’anno nel quale questo si fa particolarmente sentire», commenta Mirco Cerisola, Country Director Italia di Too Good To Go. «L’iniziativa punta ad aiutare negozianti e consumatori a recuperare tutti quei prodotti alimentari legati a Natale, Capodanno ed Epifania che rischiano di essere gettati, anche se ancora in perfette condizioni».

Le ricette antispreco con panettone e pandoro

L’idea in più per gustare le prelibatezze natalizie fuori tempo? Usarle in cucina, per delle nuove ricette, una grande passione. Da un recente sondaggio realizzato da Too Good To Go e YouGov è infatti emerso che, tra le soluzioni adottate dagli italiani per evitare di gettar via il cibo avanzato dopo le feste, l’utilizzo di ricette anti-spreco è una pratica diffusa (43%). Per questo vi abbiamo proposto 15 ricette per riciclare il panettone dolci e salate, e tante altre ricette inedite e facilissime (inclusi i toast di panettone). Altre idee? Eccone due proposte da Too Good To Go:

La ricetta delle cassatine di panettone

Polpette di tempeh – Ricetta di Misya

Polpette di tempeh

Innanzitutto grattugiate il tempeh con una grattugia a fori larghi (in alternativa, potete sbriciolarlo con le mani).

Mettete in una pentola acqua e salsa di soia, mescolate, poi unite anche il tempeh.
Portate a ebollizione, quindi abbassate leggermente la fiamma e lasciate sobbollire, mescolando ogni tanto, per circa 10 minuti o fin quando l’acqua non sarà stata completamente assorbita.

Versate il tempeh in una ciotola con pangrattato, sale, pepe, aglio, origano e semi.
Mescolate, quindi unite anche concentrato, passata e prezzemolo tritato e amalgamate.

Con le mani umide, create delle polpette prendendo una noce di impasto per volta, disponetele sulla teglia del forno rivestita di carta forno. irrorate con poco olio e cuocete per circa 20 minuti o fino a leggera doratura in forno ventilato preriscaldato a 200°C.

Le polpette di tempeh sono pronte, non vi resta che gustarvele.

Ricetta Baccalà mantecato e polenta fritta, la ricetta

Ricetta Baccalà mantecato e polenta fritta, la ricetta
  • PER LE CIPOLLE IN AGRODOLCE

    Step 1

    Sbucciate le cipolle e tagliatele a spicchi, quindi separate le guaine, in modo da ottenere dei petali.

    Step 2

    Portate a bollore in una casseruola il vino bianco e l’aceto, con 1/2 litro di acqua, lo zucchero, 1 presa di sale e 1 foglia di alloro.

    Step 3

    Unite i petali di cipolla e cuoceteli nel liquido per 5-6 minuti dalla ripresa del bollore.

    Step 4

    Scolate i petali di cipolla con un mestolo forato e lasciateli raffreddare, mentre si raffredda anche il loro liquido di cottura. Una volta che tutto sarà freddo, immergete di nuovo i petali nel liquido.

  • PER LA POLENTA

    Step 5

    Preparate la polenta: cuocete la farina in 1 litro di acqua bollente salata, per circa 40 minuti.

    Step 6

    Stendetela poi in un contenitore in uno strato alto circa 4 cm e lasciatela raffreddare completamente.

    Step 7

    Tagliatela poi a fettine e friggetele in olio di arachide a 190 °C per circa 3 minuti. Scolatele su carta da cucina.

  • PER IL BACCALA’

    Step 8

    Spellate il baccalà e tagliate la polpa a pezzetti.

    Step 9

    Raccoglieteli in una casseruola, copriteli di acqua e fate sobbollire per circa 30 minuti, aggiungendo 1 foglia di alloro per profumare
    e la pelle stessa del baccalà, che contiene collagene e aiuta poi a mantecare il pesce.

    Step 10

    Spegnete e lasciate raffreddare il pesce nella sua acqua.

    Step 11

    Scolatelo e sminuzzate la polpa; montatela (anche nella planetaria) aggiungendo poco per volta l’olio di girasole, quello extravergine e un po’ del liquido di cottura del baccalà; proseguite fino a ottenere un composto cremoso.

    Step 12

    Servite il baccalà mantecato con le fettine di polenta fritta e accompagnate con i petali di cipolla in agrodolce, scolati dal loro liquido.

    Ricetta: Dario Pisani, Foto: Maurizio Camagna, Styling: Beatrice Prada

    Maurizio Camagna

  • Proudly powered by WordPress