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Ricetta Spiedini di tortellini con salsa al basilico e ragù allo zenzero

Ricetta Spiedini di tortellini con salsa al basilico e ragù allo zenzero
  • PER IL RAGÙ

    Step 1

    Tritate lo scalogno, la cipolla, la carota e il sedano. Raccogliete tutto in una casseruola con 2-3 foglie di salvia spezzettate, gambi di basilico (ricavati dal ciuffo che servirà per preparare il pesto), schiacciandoli un po’ perché esca l’aroma, 2 foglie di alloro schiacciate, 1 cucchiaio raso di zucchero e 1 bicchiere di acqua; fate cuocere per caramellare: ci vorranno 8-10 minuti.

    Step 2

    Quando il fondo sarà brunito (per il caramello), unite la carne macinata, abbassate un po’ il fuoco e fatela rosolare mescolandola con le verdure per 1-2 minuti; sfumate quindi con 1/2 bicchiere di vino rosso e mescolate; poi aggiungete la passata di pomodoro, 2 chiodi di garofano, e cuocete a fuoco medio-basso, col coperchio per 30 minuti circa.

    Step 3

    Togliete infine rametti e foglie varie, aggiustate di sale e aggiungete un pezzettino di zenzero (grande come una nocciola) grattugiato. L’olio non si usa perché il ragù andrà mescolato con il pesto, che ne ha già molto.

  • PER IL PESTO

    Step 4

    Frullate le foglie del basilico con 1 cucchiaio di olio di semi, 1 spicchietto di aglio sbucciato, il parmigiano, il pecorino romano, i pinoli e un pizzico di sale; alla fine incorporate a mano 35 g di olio extravergine.

  • PER I TORTELLINI

    Step 5

    Mescolate farina e semola, impastatele con le uova, poi unite 2 cucchiai e mezzo di olio extravergine. Lavorate fino a ottenere un composto omogeneo. Modellatelo a palla, avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per 10 minuti.

    Step 6

    Impastate la polpa di manzo con il prosciutto cotto, 2 cucchiai di parmigiano, una presa di sale e di pepe e un po’ di noce moscata grattugiata.

    Step 7

    Stendete la pasta sottile, tagliatela in quadrati di 5-6 cm, disponete al centro una nocciolina di ripieno e chiudete a triangolo e poi a tortello.

    Step 8

    Cuoceteli in acqua bollente salata per 5-6 minuti; scolateli e arrostiteli vivacemente in padella con un filo di olio fino a colorirli. Infilzateli sugli stecchi e serviteli con il ragù e il pesto, mescolando i due condimenti.

    Step 9

    Abbinamento vino: il Sangiovese è tra i vini rossi che meglio accompagnano i piatti di carne. Se c’è anche la pasta, è meglio sceglierne uno fresco e disimpegnato. Provate il Rosso di Montalcino 2020 di Fattoria dei Barbi, che profuma di piccoli frutti ed erbe balsamiche. 13 euro, fattoriadeibarbi.it

    Ricetta: Ilaria Castelli, Foto: Maurizio Camagna, Styling: Beatrice Prada

  • Ricetta Polenta con ragù di salsiccia e funghi

    Ricetta Polenta con ragù di salsiccia e funghi

    Step 1

    Per la ricetta della polenta con ragù di salsiccia e funghi, portate a bollore 1 litro di acqua, salatela e versatevi la polenta. Cuocetela, sempre mescolando, per circa 40 minuti.

    Step 2

    Mondate e tritate finemente sedano, carota e cipolla. Soffriggeteli in una casseruola per 2-3 minuti, quindi unite la salsiccia e lasciatela rosolare per 2-3 minuti. Sfumate con 1 bicchiere di vino, quindi coprite la salsiccia con il brodo vegetale, chiudete la casseruola con il coperchio e lasciate cuocere il ragù per 30 minuti circa.

    Step 3

    Pulite tutti i funghi e tagliate gli champignon a fettine. Saltateli in una padella con un filo di olio e 1 spicchio di aglio con la buccia, che poi toglierete. Cuoceteli per circa 7-8 minuti.

    Step 4

    Servite la polenta con il ragù e i funghi, completando con un po’ di prezzemolo tritato.

    Ricetta: Sara Foschini, Foto: Claudio Tajoli, Styling: Beatrice Prada

    Piatti autunnali: 15 idee per affrontare il cambio di stagione

    Piatti autunnali: 15 idee per affrontare il cambio di stagione

    I piatti autunnali sono squisiti, pieni di sapori intensi regalati dai prodotti di stagione, come i funghi raccolti nel sottobosco e le zucche di mille varietà.

    L’autunno è ufficialmente cominciato, portando con sé giornate più corte, aria frizzante e i cieli grigi. Dopo un’estate di caldo intenso (alternato di tanto in tanto da violenti temporali che non portavano alcun refrigerio ma solo danni), il fresco autunnale è piacevole, sebbene il calo termico e la minore luce possono creare spesso disagio, sia mentale sia fisico. Con l’arrivo delle temperature più basse, infatti, il nostro corpo si deve adattare rapidamente alla nuova situazione, altrimenti si corre il rischio di un’influenza tipica da cambio di stagione. Adottare una nutrizione sana ed equilibrata è ora più importante che mai: aiuta a rafforzare le nostre difese immunitarie e a non disperdere troppa energia.

    Cosa si può mangiare in autunno?

    L’autunno è uno dei periodi dell’anno più ricchi dal punto di vista di raccolto e di reperibilità di prodotti naturali di altissima qualità. È il momento in cui si vendemmia l’uva e si raccolgono le olive per produrre l’olio nuovo, e l’orto regala gli ultimi gioielli estivi come melanzane e pomodori.

    L’autunno porta con se i funghi, i tartufi, le carote, i cavoli, le zucche, le castagne, i finocchi, i porri e moltissimi altri frutti e ortaggi. Nutrirsi al meglio, grazie a una selezione di piatti autunnali, prediligendo gli ingredienti freschi e di stagione è un ottimo modo per contrastare l’indebolimento delle difese immunitarie e instaurare un benessere interiore ed esteriore. I prodotti di stagione contengono molte più sostanze nutrizionali di quelli coltivati fuori stagione, comportando anche un risparmio economico.

    Tornano le lunghe cotture lente, i brasati, gli stufati e i ragù “dimenticati” sui fornelli per ore, come anche gli arrosti e le vellutate: un’ottima fonte di calore, vitamine e di liquidi, che spesso uno dimentica di assumere nelle giuste quantità con l’arrivo del freddo. L’autunno sa di funghi, di boschi profumati e caldarroste che vengono tostate in giro per le città e poi di zucca, in tutte le sue forme e preparazioni, dal minestrone allo sformato.

    Con il ritorno della stagione delle arance si può inserire nella prima colazione una spremuta fresca, ottima fonte di vitamina C e benefici legati al rafforzamento del sistema immunitario. Anche lo zenzero e la curcuma vanno utilizzati in abbondanza, dai frullati mattutini ai piatti di pollo dal sapore orientale. Il peperoncino è rinomato per essere un’ottima spezia che aiuta a combattere un raffreddore imminente, che sia all’interno di una classica pasta aglio, olio e peperoncino oppure nei moscardini alla ligure.

    15 ricette per affrontare il cambio di stagione

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