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Il pudding che, dopo la polemica con il panettone, vorrete fare

La Cucina Italiana

Oltre all’amato panettone, avete mai assaggiato o cucinato il Christmas Pudding? Ecco, in questi giorni in cui se ne parla tanto per via della polemica partita dal quotidiano britannico Times, magari vi viene la curiosità. E noi siamo pronti a sostenervi con la ricetta ufficiale tratta dal libro Downton Abbey. Il ricettario ufficiale di Natale (Panini Comics, 35€), curato da Regula Ysewijn, uscito qualche tempo fa. Perché in fin dei conti non bisogna sempre cercare la fazione o lo scontro, stiamo parlando di cucina tradizionale, ovvero di storia e cultura, e lo facciamo con rispetto.

Mentre del panettone sappiamo tutto (o quasi), scopriamo che il Christmas Pudding (o anche Plum Pudding) è il dolce natalizio per eccellenza del Regno Unito, immancabile sulle tavole inglesi da almeno cinquecento anni. Re delle Feste d’Oltremanica, è praticamente il corrispettivo del nostro panettone. Molto amato dalla compianta regina Elisabetta II che ne volle una versione speciale per il Jubilee, il Christmas Pudding è anche il dessert di Natale preferito dalla temibile Lady Violet Crawley, Contessa Madre di Grantham nella serie Downtown Abbey – da qui lo spunto per regalarvene la ricetta ufficiale.

Mentre per fare il panettone a casa davvero bene ci vuole esperienza e tempo (altrimenti potete sceglierne uno artigianale dalla nostra selezione 2023), fare il pudding non è difficilissimo. Ricordate però che occorre una notte di riposo e che il sapore di questo dolce è molto intenso, ragion per cui non si adatta a tutti i gusti. Per accompagnare il Christmas Pudding si consiglia della panna montata, che lenisce il suo sapore così forte.

E poi sta a voi, magari vi piacerebbe una tavola delle Feste international ma molto traditional servendo il panettone e il Christmas Pudding ai vostri ospiti – e personalmente aggiungerei anche il pandoro artigianale per un Natale davvero goloso!

La ricetta del Christmas Pudding tratta dal libro ufficiale di Downtown Abbey

Ingredienti

  • 150 g di uvetta scura
  • 150 g di uvetta di Corinto
  • 75 g di uvetta dorata
  • 150 g di grasso di rognone
  • 110 g di pangrattato
  • 40 g di farina
  • 2 cucchiai di mandorle con la pelle tritate finemente
  • 1 cucchiaino di mix di spezie
  • 1⁄2 cucchiaino di noce moscata in polvere
  • ½ cucchiaino di sale
  • 1 uovo leggermente sbattuto
  • 2 ½ cucchiai di latte intero
  • 2 ½ cucchiai di rum scuro
  • 2 ½ cucchiai di brandy
  • 3 cucchiai di stout o di un’altra birra scura
  • zest grattugiata e succo di ½ limone
  • burro non salato per lo stampo
  • acqua bollente
  • panna montata o crema inglese per servire
  • brandy o rum

Procedimento

  1. Cominciate il pudding un giorno prima della cottura in modo che il composto possa riposare. In una grande ciotola, unite l’uvetta scura, l’uvetta di Corinto, l’uvetta dorata, il grasso di rognone, il pangrattato, la farina, le mandorle, il mix di spezie, la noce moscata e il sale, e mescolate bene con un cucchiaio di legno.
  2. Aggiungete l’uovo, il latte, il rum, il brandy, la stout, le zest e il succo del limone, e mescolate delicatamente finché tutti gli ingredienti non saranno distribuiti in modo uniforme.
  3. Coprite la ciotola e ponetela in frigorifero per tutta la notte.
  4. Il giorno dopo, preriscaldate il forno a 165 °C.
  5. Imburrate abbondantemente uno stampo per pudding da 1,2 litri.
  6. Tagliate un disco di carta forno grande quanto il fondo dello stampo, quindi premetelo sul fondo in modo che aderisca al burro. Quando il pudding sarà pronto per essere servito, la carta forno faciliterà l’operazione di sformarlo.
  7. Trasferite il composto nello stampo, schiacciandolo bene.
  8. Tagliate un disco di carta forno più grande di 7,5-10 cm del diametro della parte superiore dello stampo. Formate una piega stretta al centro del disco in modo che la carta possa allargarsi quando il pudding crescerà durante la cottura, quindi adagiate la carta sulla superficie del pudding.
  9. Piegate verso il basso la carta che sporge dal bordo e fissatela con dello spago da cucina. Coprite la carta con un foglio di alluminio o un canovaccio.
  10. Legate anche il canovaccio o l’allumino con dello spago da cucina, realizzando un piccolo manico su entrambi i lati dello stampo così da poter estrarre lo stampo dalla pentola dopo la cottura.
  11. Scegliete una pentola con il fondo spesso, che possa andare in forno e sia grande abbastanza per contenere lo stampo del pudding e consentire al vapore di circolare. Sul fondo della pentola, ponete un piattino rovesciato (assicuratevi che possa andare in forno) oppure un anello per i barattoli di vetro o un sottopentola e ponetevi sopra lo stampo.
  12. Versate l’acqua bollente nella pentola arrivando fino a metà dei lati dello stampo. Coprite la pentola con il suo coperchio o con un foglio di alluminio e trasferitela in forno.
  13. Fate cuocere il pudding per 3-4 ore, controllando il livello dell’acqua ogni ora e aggiungendo altra acqua bollente, se necessario, per mantenere il livello originale. Per verificare se il pudding è pronto, togliete la pentola dal forno e, usando i manici di spago, sollevate delicatamente lo stampo. Aprite le coperture e premete la superficie del pudding con la punta di un dito. Se torna al suo posto, il pudding è pronto. Se invece resta una depressione, coprite di nuovo il pudding, rimettetelo nella pentola e poi in forno, e prolungate la cottura per un’altra ora.
  14. Quando il pudding è pronto, usando di nuovo i manici di spago, sollevate lo stampo dalla pentola. Tagliate lo spago e rimuovete le coperture. Se volete servirlo subito, capovolgete un piatto sopra lo stampo, girate lo stampo e il piatto insieme, sollevate lo stampo e staccate la carta forno. Affettate il pudding e servitelo caldo con una salsiera di crema inglese a parte.
  15. Al pari della torta di frutta secca, anche questo pudding è più buono se preparato in anticipo. I sapori ne risulteranno intensificati e voi avrete la possibilità di aggiungere il brandy o il rum, che contribuiscono a esaltare il gusto e a conservare il pudding. Dopo averlo scoperto, lasciate raffreddare il pudding nello stampo, copritelo con un foglio di carta forno e fissatelo con dello spago da cucina.
  16. Conservate il pudding in un luogo fresco fino a 3 mesi e bagnatelo con un paio di cucchiaini di brandy una volta alla settimana. Quando sarà il momento di servirlo, coprite di nuovo lo stampo con la carta forno e un canovaccio o un foglio di alluminio e fate cuocere il pudding in forno nello stesso modo finché non sarà caldo all’interno, per circa I ora. Oppure riscaldatelo nel microonde: togliete la carta forno, mettete lo stampo direttamente nel microonde e scaldate il pudding finché non sarà caldo e umido. Dovrebbero bastare pochi minuti e comunque non più di 10.

Christmas pudding cookies – Ricetta di Misya

Christmas pudding cookies

Innanzitutto montate il burro con lo zucchero, quindi incorporate prima il tuorlo e poi le polveri (farina, lievito, spezie) setacciate, lavorando fino ad ottenere un panetto omogeneo.

Create tante palline grandi non più di una noce, disponetele sulla teglia rivestita di carta forno, ben distanziate tra loro, e appiattitele con il fondo di un bicchiere, quindi cuocete in forno ventilato preriscaldato a 180°C per circa 10 minuti o finché i bordi non risulteranno leggermente dorati (non preoccupatevi se i biscotti risultano ancora morbidi, prenderanno consistenza una volta freddi) e lasciateli raffreddare completamente.

Preparate la glassa: iniziate a montare l’albume, quindi unite limone e zucchero e mescolate fino ad ottenere un composto omogeneo.

Procedete quindi con la glassatura dei biscotti: io ne ho glassato metà e ho aggiunto degli zuccherini per creare un decoro.
Lasciate riposare a temperatura ambiente per almeno 1-2 ore o finché la glassa non sarà completamente asciutta.

I Christmas pudding cookies sono pronti, non vi resta che servirli.

» Sticky toffee pudding – Ricetta Sticky toffee pudding di Misya

Misya.info

Innanzitutto denocciolate i datteri, scaldate l’acqua, versatela sui datteri e lasciate riposare per 10 minuti, quindi frullate tutto insieme fino ad ottenere una purea.

In una ciotola a parte, montate lo zucchero di canna (io ho usato il muscovado, perciò è così scuro e sabbioso) con il burro molto morbido, quindi aggiungete melassa (io ho usato il miele), farina, lievito e uova.

Infine incorporate anche la purea di datteri.

Versate il composto nello stampo imburrato e livellatelo bene con una spatola, quindi cuocete per circa 40 minuti in forno statico preriscaldato a 180°C.

Nel frattempo preparate la salsa al caramello: mettete panna, burro, melassa e zucchero in un pentolino, sul fuoco, e mescolate per 1-2 minuti, finché non si addenserà leggermente, quindi spegnete.
Sfornata la torta, lasciatela intiepidire prima di sformarla, quindi tagliatela in 12 cubotti e irrorate con parte della salsa, che dovrà essere assorbita dall’impasto.

Lo sticky toffee pudding è pronto, servitelo con una pallina di gelato e un altro po’ di salsina.

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