Tag: primi e secondi piatti veloci

Zeppole di San Giuseppe al pistacchio

Zeppole di San Giuseppe al pistacchio

Innanzitutto preparate la pasta choux: fate sciogliere il burro con l’acqua in una pentola dal fondo spesso, quindi inglobate la farina tutta in una volta, mescolando energicamente con un cucchiaio di legno finché il composto non inizierà a staccarsi dalle pareti.
A quel punto togliete dal fuoco e lasciate raffreddare, poi incorporate le uova 1 per volta, senza aggiungere il secondo finché il primo non sarà completamente incorporato, quindi trasferite il composto in una sac-à-poche dal beccuccio a stella non troppo sottile.

Create le zeppole sulla teglia del forno rivestita di carta forno, non troppo grandi (7-8 cm di diametro) e ben distanziate tra di loro, e cuocete in forno ventilato preriscaldato a 200°C per 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 180°C e cuocete ancora per 15-20 minuti, infine sfornate e lasciate raffreddare completamente.

Quando le zeppole saranno ormai fredde preparate la farcia: amalgamate mascarpone e crema di pistacchi con le fruste elettriche, poi unite metà della panna e montate ancora con le fruste fino ad ottenere un frosting gonfio e omogeneo.

Trasferite il frosting in una sac-à-poche pulita, sempre con il beccuccio a stella, tagliate le zeppole a metà orizzontalmente e farcitele.

Infine montate la panna rimasta e decorate le zeppole con un ciuffetto di panna e un po’ di granella di pistacchi.

Le zeppole di San Giuseppe al pistacchio sono pronte, non vi resta che gustarvele.

Chi è Andreas Caminada, lo chef 3 stelle ospite a MasterChef 13

La Cucina Italiana

Scopriamo chi è Andreas Caminada, l’ospite speciale della serata più importante della stagione, ovvero quella in cui si eleggerà il nuovo MasterChef italiano. La sfida, stasera, è davvero all’ultimo piatto, tra Antonio, Eleonora Michela e Sara, gli aspiranti cuochi rimasti in gara.

Chi è Andreas Caminada?

Lo chef svizzero, re della cucina elvetica, con 3 stelle Michelin (la terza ottenuta a soli 34 anni) e 19 punti Gault Millau, è il titolare del ristorante Schloss Schauenstein, a Fürstenau, in Svizzera, stabilmente nella classifica dei World’s 50 Best Restaurants. Nella finalissima di MasterChef, lo chef svizzero sarà protagonista di una Mystery Box «amarcord» e di un Invention Test ad altissima difficoltà tecnica.

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Andreas Caminada, nato il 6 maggio 1977 a Ilanz, poco distante dalla piccola località (che conta stabilmente solo una decina di abitanti) in cui ha aperto il suo ristorante, ha lavorato in alcuni dei migliori ristoranti in Svizzera, in Austria e in Canada, perfezionando le sue abilità (all’inizio soprattutto nella preparazione dei dolci) e affinando uno stile unico.

Poi, però, è tornato nelle sue valli e, nel 2003, a 26 anni, ha trovato un antico castello abbandonato e ha inaugurato il suo Schloss Schauenstein e il piccolo albergo annesso. E lì ha fatto brillare la cucina elvetica. «Da noi c’è una varietà incredibile di ingredienti da riscoprire», ha spiegato in un’intervista. «La Svizzera è un Paese piccolo con un’enorme ricchezza di cibi come di lingue e culture. Qui c’è la migliore produzione di latticini del mondo. Abbiamo un burro strepitoso, i formaggi più buoni».

Come risparmiare energia in cucina: 10 trucchi utili

Come risparmiare energia in cucina: 10 trucchi utili

Come risparmiare energia in cucina? Come fare per spendere meno, ma anche per impattare meno sull’ambiente? Perché la riduzione del dispendio energetico ha due grossi vantaggi: non farci sprecare prezioso denaro e contemporaneamente non influire ulteriormente sulla salute del pianeta. Serve a farci riflettere su questo la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, che cade il 16 febbraio: un giorno intero di iniziative dedicate, da cui prendere spunto per una vita a impatto sempre più basso. È stata istituita dal Parlamento nel 2005 ma probabilmente è solo negli ultimi anni che ne abbiamo compreso appieno l’urgenza, dato che giorno dopo giorno sono sempre più evidenti i segnali dell’emergenza ambientale ed economica.

Come risparmiare energia in cucina

Forse proprio per questo abbiamo capito quanto possano contare anche i piccoli gesti, cominciando da quelli che compiamo ogni giorno nel cuore della casa, la cucina appunto: anche ridurre gli sprechi di cibo, di gas e di elettricità necessari per cucinare, per quanto sia una goccia nell’oceano, è importante.

10 consigli per risparmiare energia in cucina

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