Dal ristorante “impegnato” a quello fruttariano, da quello che propone solo lasagne a quello di cucina eritrea: a Milano, in fatto di cibo, tutto è possibile!
Aggregatore contenente tutte le ricette andate in onda di Benedetta Parodi da Cotto e Mangiato
Picnic del 25 aprile? Noi continuiamo a confidare nel bel tempo e sognamo un bel pranzo da organizzare sull’erba. Non serve andare lontano: per fare qualcosa di diverso e divertente basta un prato, anche quello del giardino di casa, una tovaglia da stendere per terra e tante cose buone (e comode) da gustare con le mani e poche posate. E se mancasse o il tempo non fosse dei più felici, anche il salotto, il balcone o la terrazza saranno perfetti – l’importante è stare insieme e godere della libertà conquistata.
Abbiamo selezionato 25 ricette con tante verdure (e fiori) di stagione per aiutarvi a preparare la vostra “déjeuner sur l’herbe” (o sul tappeto!). Eccole.
Pizze e panini per il pranzo fuori
Se optate per una pizza niente è più in tema della Pizza al profumo di prato con misticanza, erbe aromatiche e fiori eduli. Con l’impasto del pane si può realizzare anche una Spiga con cipollotti e prosciutto, mentre per una soluzione più veloce, ecco due gustosi panini: Panino con gamberetti e uova oppure Panino con melanzana e scamorza.
Torte salate e non solo: ricette con la sfoglia
Anche la sfoglia, protagonista del pic nic si veste di primavera con la Torta salata in fiore o con la torta allo yogurt, fave e piselli. Un’altra idea con la sfoglia sono i Pacchettini al salmone.
Insalate e insalata di riso
Per le insalata da gustare direttamente nel tapperware: Misto di primizie, fragole e petali, Caesar salad con pollo o Insalata di riso facile e veloce.
Timballi
Anche i timballi sono una buona idea per il pic nic: si preparano il giorno prima magari riciclando gli avanzi e si mangiano solo con la forchetta. Le nostre ricette: Timballo di riso ai piselli con prosciutto e caprino e Timballo di patate, provole e cipolle agrodolci.
Arrosti, rotoli, frittate, spiedini
Per piatti da portare già tagliati a fette o da mangiare sullo stecco: Spinacino ai carciofi, Rotolo di pollo alla cacciatora, una frittata con asparagi e tarassaco, Spiedini di persico croccanti.
Polpette
Le polpette si mangiano in un boccone senza sporcarsi. Ecco tre idee per tutti i gusti, veg, carne e pesce: Polpette vegetali con ceci e broccolo, Polpette di pollo profumate con un tripudio di erbe aromatiche, spezie e tarassaco, Polpette di baccalà e patate.
Dolcetti
Come dolce finale o per la merenda vi proponiamo due idee facili e pratiche per riciclare il cioccolato delle uova di Pasqua: la torta caprese e il salame di cioccolato. L’opzione senza cioccolato sono invece delle semplici e soffici ciambelline Paradiso che accontentano grandi e piccini. E per chi vuole esagerare, la pastiera napoletana.
Buon 25 aprile e W la libertà!
Un inizio settimana colorato di arancio con la mia ricetta, fotografata passo dopo passo, del pan brioche alla zucca. Di sicuro vi ho già scritto di quanto io ami la zucca, lo dimostra il fatto che ne ho sempre una scorta a cubetti in congelatore.
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– non fatevi ingannare dalla lunghezza della ricetta se iniziate la preparazione la mattina a merenda avrete pronto il pan brioche da gustare
– l’impasto non richiede per forza l’uso di una planetaria, lo si può preparare anche a mano ma, ovviamente, i tempi si allungano leggermente.
Ingredienti
350 g di farina 0
100 g di farina 00
150 g di polpa di zucca cotta
100 ml di latte a temperatura ambiente
50 g di burro a temperatura ambiente
50 g di zucchero
15 g di lievito di birra compresso
1 uovo intero
1 tuorlo
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
4 g di sale
per lucidare
1 tuorlo
1 cucchiaio di latte
Preparazione
In una ciotola mescolare le due farine
Per preparare il lievitino,
in una ciotola sciogliere il lievito nel latte.
Unire l’estratto di vaniglia e mescolare.
Dal totale dei grammi delle farine in ricetta,
prenderne 100 g e metterli nella ciotola della planetaria.
Versare sulla farina il latte con il lievito sciolto
e con una frusta mescolare fino ad ottenere una pastella morbida.
Coprire con pellicola trasparente e mettere nel forno con la luce accesa
fino a quando sulla superficie si saranno formate delle bollicine,
ci vorranno circa 30 minuti.
Nel frattempo preparare gli altri ingredienti
(nella foto manca l’uovo intero che ho dimenticato di includere nello scatto).
A lievitino pronto, unire il mix delle farine,
la polpa di zucca
e lo zucchero.
Con l’inserto a gancio iniziare a mescolare e
unire prima il tuorlo poi, appena assorbito,
unire l’uovo intero precedentemente mescolato.
Quando l’impasto è omogeneo
unire un pezzo di burro morbido
passando al pezzo successivo solo quando
il precedente è completamente assorbito.
Unire all’ultimo pezzo di burro il sale e mescolarlo.
Aggiunto anche l’ultimo pezzo di burro,
lavorare il composto fino a quando non risulterà omogeneo ed elastico
(con la planetaria ci vogliono una decina di minuti).
Trasferire il composto su un piano
(io utilizzo un piano in vetro,
ma in tagliere leggermente infarinato va benissimo)
Stendere l’impasto con le mani, allungandolo
ed allargandolo fino ad ottenere un rettangolo.
Piegare un terzo del rettangolo verso il centro
e richiudere, sempre verso il centro
ottenendo così un panetto piatto.
ripetere questi due passaggi ancora una volta
e poi formare una palla
da mettere a lievitare a luce accesa nel forno per
circa due ore, o comunque fino al raddoppio.
A lievitazione avvenuta
trasferire l’impasto sulla spianatoia e, con un coltello
dividerlo in otto parti uguali.
Stendere ogni triangolo come per formare dei cornetti
e praticare un taglietto alla base, come in foto.
Iniziare ad arrotolare tirando leggermente l’impasto dalla punta estrema,
fino a formare delle vere e proprie brioche a cornetto.
Posizionare le brioche in una tortiera apribile da 26 cm di diametro
(io ne ho utilizzata una in carta usa e getta).
Rimettere in forno a luce spenta a lievitare, ci vorrà circa 1 ora.
A lievitazione avvenuta, togliere la tortiera e scaldare il forno a 180°C.
Intanto in una ciotolina mescolare il tuorlo e il latte
per la lucidatura e spennellare delicatamente la superficie del panzucca.
Raggiunta la temperatura, infornare e cuocere per 35-40 minuti,
vale la priva stecchino, ma dopo 30 minuti.
Se durante la cottura, la superficie si colorasse troppo,
coprire con un foglio di carta forno.
A cottura avvenuta, togliere dal forno,
sformare e sistemare su una gratella a raffreddare.
A piacere spolverizzare con zucchero a velo.