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dove comprare quello buono | La Cucina Italiana

dove comprare quello buono
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Annamaria Sabato è figlia di agricoltori ma, prima di mettersi a fare il proprio olio, si è laureata in marketing. Poi lei, che è originaria della Basilicata, è finita in Puglia per amore, e il marito l’ha convita ad acquistare il terreno perfetto a Ruvo di Puglia (Ba), nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia. «Da queste parti fare olio è tradizione, tutti hanno qualche ulivo. Io ero assaggiatrice, però volevo una cosa tutta mia: di nicchia, ma di qualità altissima», racconta. Nasce così il pluripremiato Ujazz, «spremuto» da 500 ulivi, tutti di Coratina. «È una cultivar molto particolare, ricca di polifenoli, amara, piccante che viene usata per dare tono agli altri oli o, addirittura, per tagliare quelli vecchi. Invece, da qualche anno, sta prendendo piede tutta da sola». Il monocultivar di Coratina è soprattutto un olio da degustazione, fruttato, intenso, con sentori di carciofo, mandorla verde, erba tagliata e foglie di pomodoro, che si abbina alla perfezione con i piatti pugliesi più decisi, «e con le verdure amare, come la cicoria o la senape selvatica», dice Annamaria. Quest’anno le olive sono poche, ma perfette: «Non è stata una stagione facile, ma il prodotto selezionato è ottimo», conclude. Ujazz (da «lo jazzo», il muretto a secco in cui vengono fatte riposare le pecore durante la transumanza) si può comprare da Annamaria (che produce anche poche, ma ottime mandorle) o sul sito.

Cannelloni patate e funghi – Ricetta di Misya

Cannelloni patate e funghi - Ricetta di Misya

Innanzitutto lavate le patate, mettetele in una pentola, copritele con acqua fredda, portate ad ebollizione e lasciate bollire per 30-35 minuti o finché non risulteranno completamente cotte, quindi scolatele.

Nel frattempo che le patate cuociono, pulite i funghi (qui la guida per farlo al meglio) e tagliateli a cubetti (io qui ho usato champignon, vanno bene a fettine o a pezzetti: qui la guida per pulire gli champignon).

Nel frattempo preparate la pasta all’uovo: unite in una ciotola farina e uovo e iniziate a lavorare, quindi incorporate olio e un pizzico di sale, lavorando velocemente fino ad ottenere un composto omogeneo, che lascerete riposare a temperatura ambiente per 20-30 minuti.

Intanto fate appassire la cipolla tritata in una padella ampia con olio abbondante, quindi aggiungete i funghi, insaporite con sale e pepe, mescolate e lasciate cuocere per 5-6 minuti a fiamma bassa con coperchio.

Quando le patate saranno cotte spellatele e passatele nello schiacciapatate.

Unite alle patate anche grana, prezzemolo tritato, latte tiepido e mescolate, poi incorporate anche i funghi.

Riprendete la pasta, dividetela a pezzi e stendetela nella macchinetta tirasfoglia, partendo da uno spessore più grande e riducendolo fino ad ottenere una sfoglia mediamente sottile.

Tagliate la sfoglia per ricavare dei rettangoli da circa 10×15 cm e lessetene pochi per volta in acqua bollente leggermente salata, quindi scolateli e lasciateli su di un canovaccio pulito, cercando di non sovrapporli troppo tra di loro.

Iniziate a creare i cannelloni e ad assemblare il piatto: versate un pochino di besciamella sul fondo della pirofila; prendete una sfoglia per volta, mettete al centro un po’ di ripieno e arrotolateci la pasta intorno, quindi disponeteli nella pirofila.

Una volta completata la pirofila, coprite con la besciamella, aggiungete un pochino di parmigiano sulla superficie, coprite con carta di alluminio e cuocete per 20 minuti in forno ventilato preriscaldato a 200°C, quindi eliminate l’alluminio e cuocete per altri 20 minuti.

I cannelloni patate e funghi sono pronti, lasciateli riposare per qualche minuto prima di servirli.

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