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Gazpacho di ciliegie e pomodori, il sapore dell’estate

La Cucina Italiana

La Migliore Ricetta Italiana di oggi è il gazpacho di ciliegie e pomodori, una ricetta fresca, con il sapore dell’estate. Ce l’ha mandata Nuño González Rebaque, un ragazzo spagnolo che vive da diversi anni a Milano. Ci ha scritto che non è mai stato particolarmente appassionato né di cucina, né di cibo, ma che da un anno a questa parte le cose sono cambiate. «La mia ragazza è una vera amante di ricette e fornelli e con lei ho iniziato a scoprire e ad appassionarmi a questo mondo; non sapevo fare neppure un uovo sodo e, con il suo aiuto, ho imparato a preparare torte e biscotti. Nella ricetta che vi ho inviato ho cercato di unire le nostre culture, ho voluto dare un tocco dolce e utilizzare tecniche di pasticceria per ricordare come ho iniziato ad approcciarmi ai fornelli». E così Nuño ci ha mandato una delle più famose ricette spagnole, quella del gazpacho che ha arricchito con un tocco italiano, dato dalla ricotta, e con un twist dolce, dato dall’aggiunta delle ciliegie. «È una ricetta molto semplice» ha aggiunto, «ma anche molto gustosa, fresca e d’effetto, perfetta per il periodo estivo» ci ha scritto ancora. L’abbiamo rifatta nella nostra cucina ed è proprio come dice Nuño!
P.S. Nuño ci ha detto che la sua fidanzata non sa che ci ha scritto e che spera di vedere pubblicata la sua ricetta per meritarsi il titolo di aiuto cuoco in casa: fidanzata di Nuño, per noi è un sì!

La ricetta: gazpacho di ciliegie e pomodori 

Impegno Facile
Tempo 35 minuti più una notte di marinatura

Ingredienti per 4 persone

800 g pomodori maturi
250 g ciliegie
200 g ricotta
100 g farina di mandorle
100 g farina 00
100 g burro
2 gambi di sedano
1 stelo di lemongrass 
1 limone
½ cipollotto
½ peperone rosso
mandorle con la buccia 
zucchero semolato
olio extravergine di oliva
sale
pepe

Procedimento

Lavate e tagliate i pomodori, le ciliegie il peperone, il cipollotto, il lemograss e il sedano. Condite con sale, zucchero e il succo di limone e fate marinare per una notte. 
Eliminate il lemongrass, frullate tutto il resto e setacciate il composto ottenuto, regolando eventualmente di sale e di pepe.
Amalgamate le farine con il burro, 10 g di sale e una macinata di pepe. Otterrete un composto grezzo che si dovrà compattare stringendolo in una mano. Tritate grossolanamente una o due manciate di mandorle e unitele al composto, poi stendetelo su una teglia rivestita con carta da forno e cuocetelo a 190 °C per 15 minuti. Sfornate, lasciatelo raffreddare e sbriciolatelo, ottenendo il crumble.
Lavorate la ricotta con un bel pizzico di sale, una generosa macinata di pepe e 3 cucchiai di olio.
Servite il gazpacho, completando con il crumble, le quenelle di ricotta, un giro di olio e qualche foglia tenera di sedano. 

**Mandaci anche tu la descrizione del tuo piatto per partecipare alla selezione di La Migliore Ricetta Italiana, un’avvincente sfida aperta a tutti – cuoche e cuochi di casa, chef professionisti, semplici appassionati – per scrivere insieme il futuro della bontà italiana.** Scopri come fare qui.    

Ricetta Gamberi in pastella alla senape e gazpacho agli agrumi

Ricetta Gamberi in pastella alla senape e gazpacho agli agrumi
  • 500 g 4 pomodori maturi, ramati oppure San Marzano
  • 200 g cetriolo
  • 50 g pane bianco
  • 4 gambi di sedano
  • 1 pompelmo rosa
  • 1 arancia
  • 1 cipollotto
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe
  • 800 g 24 code di gambero
  • 200 g farina 00
  • 200 g fecola
  • 1 albume
  • senape in grani
  • olio di arachide
  • sale

PER IL GAZPACHO
Tagliate i pomodori a pezzi e frullateli con il succo del pompelmo e dell’arancia, il cetriolo pelato e tagliato a tocchetti e il cipollotto a pezzi.
Passate il frullato al colino per eliminare le bucce e i semi.
Unitevi il pane, 50 g di olio, sale, pepe e frullate nuovamente ottenendo una zuppa liscia e cremosa. Volendo, aggiungete un po’ di peperoncino.

PER I GAMBERI
Sgusciate le code lasciando la codina attaccata; eliminate il budellino bruno che ha un sapore amarognolo.
Preparate la pastella: mescolate la farina e la fecola e impastatele con l’albume, 1 cucchiaio di senape, sale e tanta acqua quanta ne serve per ottenere una consistenza abbastanza fluida.
Immergete i gamberi nella pastella, friggeteli nell’olio molto caldo e scolateli su carta da cucina.
Serviteli con il gazpacho, guarnito a mo’ di Bloody Mary con i gambi di sedano e pepe. A piacere, completate con altro sedano e peperoni a listerelle, ravanelli e pomodorini.

Il gazpacho e cinque insolite varianti

Il gazpacho e cinque insolite varianti

La zuppa fredda più famosa al mondo: noi ve la proponiamo con avocado, con mandorle, alla barbabietola, all’anguria e al melone

Chi ha detto che le zuppe non si possono mangiare anche d’estate?
Avete mai sentito parlare del gazpacho? Si tratta di una zuppa tipicamente spagnola a base di verdure. Si mangia rigorosamente fredda e anzi qualcuno suggerisce nelle giornate più calde di servirla con cubetti di ghiaccio.

Il bello del gazpacho è che potete prepararlo davvero in pochi minuti perché gli ingredienti sono tutti crudi e potete servirlo in mono-porzioni o all’interno di una zuppiera o di una grande insalatiera.
Potete berlo in un bicchiere o assaporarlo con il cucchiaio e potete decidere che sapore e che consistenza dargli a seconda del vostro gusto.
Potete poi decorarlo con crostini di pane tostato o coriandoli di verdure crude, le stesse che avete frullato.

La ricetta del gazpacho

Gli ingredienti del gazpacho sono 600 g di pomodori rossi non troppo maturi, 2 peperoni rossi e verdi, 2 cipolle, 1 spicchio d’aglio, 2 cetrioli piccoli, 1 limone, 1 ciuffo di prezzemolo, olio extravergine d’oliva extravergine, sale, pepe.
Tritate finemente aglio e cipolla. Aggiungete i peperoni, i cetrioli a fettine, i pomodori sbucciati, un po’ di succo di limone, sale, pepe, il prezzemolo e mezzo bicchiere di olio e frullate ancora fino a che il composto non diventa cremoso.
Lasciate raffreddare in frigorifero per un paio di ore e poi servite con olio crudo e crostini di pane.

I consigli per prepararlo

Se desiderate una consistenza più densa un gusto meno intenso di verdure crude, aggiungete del pane ammollato in acqua e aceto e ben strizzato e frullatelo con il resto. In molti preferiscono questa versione.

Il gazpacho si conserva in frigorifero ben coperto per un massimo di tre giorni.

Per evitare che il gazpacho sia indigesto mondate e strofinate i cetrioli utilizzando il loro cappuccio ed eliminate la schiumata bianca.

Eliminate anche la pelle del peperone se non riuscite a digerirla.

Servite il gazpacho con dei cubetti di ghiaccio quando fa molto caldo, ma poi consumatelo subito altrimenti il ghiaccio si scioglierà alterando il sapore del piatto.

Se volete rendere diverso dal solito il vostro gazpacho ecco 5 alternative molto gustose: sfogliate il tutorial!

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