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Arrosto ai funghi – Ricetta di Misya

Arrosto ai funghi

Innanzitutto, se non l’avete comprato già legato, provvedete a legare la carne con spago da cucina (qui la guida per farlo al meglio).
Fate insaporire l’olio in una casseruola con aglio e rosmarino, poi unite l’arrosto da tutti i lati, in modo da sigillare il grosso dei succhi, quindi sfumate con il vino e condite con sale e pepe.

Coprite la carne con acqua (o brodo) fino a metà e continuate la cottura per circa 2 ore, girandola ogni 30 minuti circa.

Nel frattempo ammollate i funghi secchi con acqua calda per almeno 30 minuti.
A parte, pulite i funghi freschi e tagliateli a tocchetti e, una volta scolati i funghi secchi, uniteli a quelli freschi.

Circa 30 minuti prima della fine della cottura, prima di girarlo per l’ultima volta, unite i funghi intorno alla carne, poi completate la cottura.

Avvolgete l’arrosto con carta di alluminio e lasciatelo riposare l’arrosto per almeno 5-10 minuti.
Nel frattempo lasciate asciugare il fondo di cottura.

Eliminare l’alluminio e lo spago e tagliate la carne a fettine.

L’arrosto ai funghi è pronto, non vi resta che servirlo con tutti i suoi funghetti di contorno.

Ricetta Salmone marinato alla barbabietola con “maionese” di cavolfiore

Ricetta Salmone marinato alla barbabietola con “maionese” di cavolfiore

Il Salmone marinato alla barbabietola con “maionese” di cavolfiore è un antipasto fresco e leggero da portare in tavola nella stagione fredda. Realizzare questo piatto è semplice e veloce, ma dovrete considerare i tempi di riposo della marinatura, almeno 12 ore.

Una volta pulito, il filetto di salmone va spalmato con la barbabietola frullata, zucchero e sale e lasciato marinare mezza giornata in frigo. Una volta trascorso questo tempo, il pesce va scolato dalla marinatura e si può servire con la maionese di cavolfiore – ottenuta frullando l’ortaggio lessato con olio, sale e limone – e con della cicoria.

Scoprite anche queste ricette: Salmone marinato sui crostini, Salmone marinato con arance, indivia belga e litchi, Salmone marinato con vinaigrette allo zucchero, Salmone marinato all’aneto e cracker alla paprica, Insalata con salmone marinato, noci e maionese all’avocado.

Come risparmiare energia in cucina: 10 trucchi utili

Come risparmiare energia in cucina: 10 trucchi utili

Come risparmiare energia in cucina? Come fare per spendere meno, ma anche per impattare meno sull’ambiente? Perché la riduzione del dispendio energetico ha due grossi vantaggi: non farci sprecare prezioso denaro e contemporaneamente non influire ulteriormente sulla salute del pianeta. Serve a farci riflettere su questo la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, che cade il 16 febbraio: un giorno intero di iniziative dedicate, da cui prendere spunto per una vita a impatto sempre più basso. È stata istituita dal Parlamento nel 2005 ma probabilmente è solo negli ultimi anni che ne abbiamo compreso appieno l’urgenza, dato che giorno dopo giorno sono sempre più evidenti i segnali dell’emergenza ambientale ed economica.

Come risparmiare energia in cucina

Forse proprio per questo abbiamo capito quanto possano contare anche i piccoli gesti, cominciando da quelli che compiamo ogni giorno nel cuore della casa, la cucina appunto: anche ridurre gli sprechi di cibo, di gas e di elettricità necessari per cucinare, per quanto sia una goccia nell’oceano, è importante.

10 consigli per risparmiare energia in cucina

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