Aggregatore contenente tutte le ricette andate in onda di Benedetta Parodi da Cotto e Mangiato
Alzi la mano a chi non piace la confettura di ciliegie: dolce, succosa, mette d’accordo tutti, grandi e piccini, proprio come il frutto stesso, che quando si comincia a mangiarle, non si smette più.
La confettura di ciliegie fatta in casa è facile da preparare: richiede solo un po’ di tempo mondare le ciliegie del picciolo e del nocciolo, ma per il resto è un gioco da ragazzi. Qui sotto vi forniamo la ricetta passo passo, mentre nella nostra gallery, vi suggeriamo i diversi utilizzi della confettura di ciliegie. E attenzione a non chiamarla marmellata: quest’ultima è solo quella a base di agrumi.
Per fare la confettura di ciliegie, vi occorrono:
1,5 kg di ciliegie (da denocciolare)
1 limone
300 g di zucchero a velo
Per prima cosa, dedicatevi a denocciolare le ciliegie, prelevando anche il picciolo, dopo averle lavate bene.
Poi prendete una ciotola e ponetevi le ciliegie, aggiungendo lo zucchero, 3 cucchiai di succo di limone e la sua scorza. Lasciate a macerare il tutto, coprendo la ciotola con la pellicola trasparente, per tutta la notte in un luogo fresco e asciutto.
Nel frattempo, sanificate i barattoli di vetro che andranno a contenere la confettura (guarda la nostra gallery per sapere come fare!).
L’indomani, togliete la pellicola e prelevate le scorze di limone. Mettete le ciliegie in una pentola e cuocete a fuoco lento per un’oretta, avendo cura di mescolare ogni tanto.
Una volta pronta, invasate la confettura ancora bollente e avvitate il tappo, così che il calore crei il sottovuoto. Per verificarlo, una volta che la confettura si sarà raffreddata, basta che premiate il centro del coperchio: se non fa “clack”, il sottovuoto c’è.
Da solo o accompagnato da altri frutti il rabarbaro si presta, per sapore e colore, a realizzare ottime confetture, ideali per preparare crostate o per accompagnare altri dolci. Ma prima di passare alla ricetta della confettura di rabarbaro, impariamo a conoscere più da vicino questa pianta e scopriamo come utilizzarla.
Avete già sentito questo nome, ma non sapete bene neppure che forma abbia il rabarbaro? Alcuni di voi, magari, lo associano a un ingrediente da tisana. Ma cos’è esattamente? È una pianta molto simile al sedano costituita da un gambo rosso che termina con delle larghe foglie di colore verde. Diffusa nell’antichità, soprattutto in Cina e in Asia, era utilizzata a scopi ornamentali e curativi. Il rabarbaro è costituito principalmente da acqua e fibre ed è ricco di vitamina A e B e di sali minerali come magnesio, ferro, fosforo e selenio.
In cucina viene solitamente utilizzato il gambo per realizzare liquori, dolci o confetture. Il gusto amaro è apprezzato da chi desidera, soprattutto nei dolci, poco zucchero. Per questo motivo la confettura di rabarbaro è una buona idea per chi ama l’amarognolo, purché rimanga delicato. Allora non resta che prepararla (e se piacciono potete aggiungere delle fragole fresche che con il rabarbaro vanno a nozze!). Provate poi a utilizzare la confettura di rabarbaro per la vostra prossima crostata: non riuscirete più a farne a meno.
Per preparare in casa una confettura di rabarbaro prendete un kg di gambi di rabarbaro, un kg di zucchero e un limone biologico. Lavate le coste di rabarbaro pulendole accuratamente, poi tagliatele a cubetti. Tagliate anche il limone a fette molto sottili. Prendete una ciotola e disponete strati di rabarbaro alternati al limone e spolverate ogni strato con lo zucchero. Lasciate riposare gli ingredienti con un coperchio per dieci ore. In questo tempo di riposo lo zucchero si scioglierà formando un succo rosso intenso. Sgocciolate il rabarbaro e mettetelo da parte. Trasferite il succo in una pentola facendolo bollire. A metà cottura aggiungete il rabarbaro e lasciate cuocere per 30 minuti. Disponete la confettura calda nei vasetti e mettete il coperchio. Capovolgete i vasetti e procedete alla sterilizzazione e lasciateli in questa posizione finchè la confettura non sarà fredda. Se preferite un gusto più dolce, potete aggiungere 400 grammi di fragole mature.