Polpo, 5 ricette estive – La Cucina Italiana

Polpo, 5 ricette estive - La Cucina Italiana

Il polpo è tra i molluschi più apprezzati in cucina e può essere utilizzato in molte preparazioni. Ecco cinque ricette per antipasti sfiziosi, per primi piatti completi o secondi piatti freschi ed estivi

Tra i molluschi più apprezzati in cucina c’è senza dubbio il polpo: facilmente reperibile, leggero e versatile, può essere utilizzato in molte preparazioni. È infatti l’ingrediente ideale per un antipasto sfizioso o per un primo piatto completo, ma anche per un secondo fresco ed estivo. Vi suggeriamo alcune ricette per preparare il polpo a seconda dell’occasione: se avete ospiti per un aperitivo, potrete preparare il polpo alla gallega, che in Spagna viene spesso servito proprio come “tapa” di accompagnamento alla birra, oppure delle ottime bruschette con polpo e peperoncino habanero. Per una cena elegante invece, provate il sugo di polpo, ottimo per condire spaghetti o strozzapreti. Per un pranzo leggero l’ideale è l’insalata con polpo e patate al rosmarino, mentre per un secondo piatto completo vi proponiamo polpo con cannellini e rucola.

Ma prima di tutto, conosciamo meglio il polpo e scopriamo come prepararlo.

Il polpo, un mollusco grande fino a tre metri

Il polpo è un mollusco di grandi dimensioni, può raggiungere addirittura i tre metri e gli esemplari più grossi vengono venduti come “piovra”. Generalmente è di colore grigio, con sfumature giallastre o rosate; è dotato di un sacco di forma ovale, più stretto in prossimità della testa: da qui si staccano otto lunghi tentacoli provvisti di una doppia fila di ventose. Viene pescato durante tutto l’anno, non avrete quindi problemi ad acquistarlo in stagioni diverse. Per riconoscere il polpo fresco, date un’occhiata alla sua epidermide, che deve essere di colore vivace e brillante.

Pulire il polpo e arricciare i tentacoli

Prima ancora di mettersi ai fornelli, è fondamentale pulire il polpo, se non lo avete fatto fare al vostro pescivendolo di fiducia. Cominciate sciacquando il polpo sotto l’acqua fredda, strofinandolo con le mani sia sulla testa che sui tentacoli. Poi asciugatelo tamponandolo con uno strofinaccio o con carta da cucina e su un tagliere incidete con un coltello la sacca, all’altezza degli occhi per eliminarli. Togliete poi anche il becco, incidendo con un coltellino intorno alla bocca e scavando all’interno. Infine, battete il polpo con un batticarne, per rompere le fibre. Risciacquate il polpo e togliete le interiora dalla sacca, poi lavate con cura l’interno. Infine strofinate di nuovo testa e tentacoli per levare la patina viscida e togliete eventuali residui di sabbia dalle ventose.

Per arricciare i tentacoli del polpo e rendere l’estetica delle preparazioni con il polpo più piacevole, prima di cuocerlo immergete nell’acqua bollente le punte dei tentacoli e fatele riemergere. Ripetete l’operazione per 3-4 volte.

Altro consiglio: per assicurarvi della effettiva cottura del polpo, controllate sempre la consistenza con uno stuzzicadenti o con una forchetta.

Ecco ora 5 piatti per l’estate in cui utilizzare il polpo.

Insalata tiepida di polpi e patate al rosmarino

Per un pranzo leggero o per accompagnare un secondo piatto a base di pesce, potete preparare un’insalata tiepida di polpi e patate al rosmarino. Mettete in una pentola di acqua fredda un bicchiere di vino bianco, un misto di verdure da soffriggere (150 g tra carote, sedano e cipolle tagliati a cubetti) ed un ciuffetto di prezzemolo. Portate a bollore, poi cuocete a fuoco basso per circa 15 minuti. Immergete quindi i polpi (500 g) con i tentacoli verso l’alto e fate sobbollire per 20 minuti. Nel frattempo, pelate 8 patate, affettatele non troppo sottili e cuocetele a vapore su acqua salata. Disponete le patate in un’insalatiera e spruzzatele con un po’ di vino: aggiungete quindi i polpi scolati e tagliati a pezzi, salate a piacere e condite con olio profumato al rosmarino e pepe nero, da ottenere lasciando un rametto di rosmarino in infusione per mezzora in un bicchiere di olio.

Polpo alla gallega

Piatto tipicamente spagnolo, il polpo alla gallega è ottimo da servire come aperitivo, proprio come una “tapa”. Mettete il polpo pulito (1 kg) in acqua portata ad ebollizione con sale grosso e mezza cipolla. Lasciate bollire per 45 minuti, poi scolatelo con una schiumarola e tenete da parte l’acqua di cottura. Mentre il polpo si raffredda, preparate le patate (350 g): sbucciatele e tagliatele a fettine sottili, poi in una casseruola mettete l’acqua di cottura del polpo, portate a bollore e sbollentate le patate per pochi minuti. Tagliate il polpo, ormai raffreddato, a pezzetti. Preparate il piatto adagiando prima le patate e poi i pezzetti di polpo. Condite con olio extravergine di oliva a crudo, prezzemolo e un composto di peperoncino dolce e piccante in polvere in parti uguali.

Polpo e cannellini con rucola

Cuocete in abbondante acqua non salata, con uno spicchio d’aglio sbucciato e una foglia di alloro, 250 g di fagioli cannellini secchi, dopo averli lasciati in ammollo per una notte. Salate solo a fine cottura; quando i cannellini saranno morbidi, scolateli e metteteli a raffreddare in una ciotola. Fate cuocere 1 kg di polpo, ben pulito, per circa un’ora in una pentola con acqua salata a bollore, insieme ad altri due spicchi di aglio ed un ciuffo di prezzemolo (legato, così che sia più facile toglierlo). Scolate il polpo ancora caldo e privatelo delle ventose, poi tagliatelo a tocchetti. Lavate due mazzetti di rucola e spezzettatela con le mani, poi unitela ai fagioli freddi e ai tocchetti di polpo. A questo punto, rimane solo da condire la preparazione con un’emulsione fatta con olio, sale, pepe, succo e scorza tagliata a striscioline di due limoni, succo dello spicchio di aglio rimasto, schiacciato.

Pasta con sugo di polpo

Per un primo piatto a base di polpo, potete provare a preparare un ottimo sugo per condire strozzapreti, spaghetti o anche pappardelle. Come prima cosa, pulite il polpo (800 g) con molta cura, poi fatelo cuocere per circa 40 minuti a fuoco minimo in una pentola, con acqua portata a bollore con alloro e uno spicchio di aglio schiacciato. Scolatelo, lasciate intiepidire, poi tagliatelo a pezzetti. Preparate quindi il resto del sugo: fate rosolare uno spicchio di aglio in padella antiaderente, eliminatelo una volta dorato e fate un soffritto con sedano, carote e cipolle tritati (50 g di ciascun ingrediente). Aggiungete poi i tocchetti di polpo, fate rosolare per un paio di minuti e, continuando a mescolare, unite 200 g di pomodorini tagliati a spicchi. Versate infine nella padella 350 g di passata di pomodoro, mettete a cuocere a fuoco dolce per circa 15 minuti e infine salate e pepate a piacere. Nel frattempo, potete preparare la pasta: scolatela al dente nella padella con il condimento e amalgamate bene il tutto. A questo punto non vi resta che impiattare e servire in tavola.

Bruschette con il polpo

Per un antipasto croccante e goloso, potete provare le bruschette con il polpo e con il peperoncino habanero. Cuocete il polpo pulito (400 g) per circa 15 minuti in una pentola d’acqua portata ad ebollizione. Scolate, fate raffreddare, e tagliati a piccoli pezzetti. Poi mescolatelo in una terrina con il succo di un limone, uno spicchio di aglio tritato, due cucchiai di prezzemolo tritato e sale q.b. Lasciate riposare almeno mezzora. Nel frattempo, preparate il pane: tagliate fette abbastanza spesse di pane casereccio e abbrustolitelo sullo brace o nel forno. Sfregate sul pane mezzo spicchio di aglio e peperoncino habanero a vostro piacimento, condite quindi con un pizzico di sale e con olio. Non vi resta a questo punto che disporre sulla bruschetta il polpo: portate immediatamente in tavola per servire le bruschette ancora calde.

Ricette Simili da Leggere:

Proudly powered by WordPress