Dieci posti golosi tra Le Cinque Vie

Dieci posti golosi tra Le Cinque Vie

Il distretto più centrale della Milano Design Week è ricco di sorprese, in una cornice di grande fascino. Tra un evento e una mostra, dove fermarsi per un drink o un piatto che meritano.

Per un curioso scherzo del destino, si vede all’evento più cool e contemporaneo della città – la Milano Design Week – il merito di aver fatto riscoprire il quartiere più antico: le Cinque Vie. Chi pensa che Milano, a differenza di altre grandi città italiane, come Roma, Napoli e Firenze, non abbia una sua storia da preservare, ma sia unicamente dedita agli affari e alla moda, dovrebbe fare una lunga, quanto piacevole, passeggiata in questo dedalo di stradine. Esistono sin dall’Impero Romano e si incrociano come una stella in un’area dove si incontrano resti di monumenti, splendidi palazzi, musei e chiese.

Boutique e gallerie d’arte

Questo distretto – nato in occasione della Design Week 2014, è un mix di cortili incantevoli e scorci sorprendenti ma anche di boutique deliziose in cui fare shopping e tante gallerie d’arte. Ha il vantaggio di una posizione centralissima visto che è compreso tra la cattedrale di Sant’Ambrogio, il Duomo, piazza Affari e via Torino.  Ovviamente merita una visita sino al 14 aprile – quando si chiuderà il Fuorisalone – ma anche una tranquilla passeggiata lontano dall’evento, magari in un fine settimana. E’ una Milano di rara bellezza e grande fascino.

Nel cuore dell’evento

Le Cinque Vie sono Via del Bollo, Via Santa Marta, Via Santa Maria Podone, Via Santa Maria Fulcorina e Via Bocchetto: vivevano uno stato di abbandono, vicino al degrado, e sono rifiorite grazie all’impegno di un’associazione quale 5Vie Art+Design (http://www.5vie.it) che per la Milano Design Week ha allestito un ricco cartellone. Prendersi una pausa è doveroso, tanto più che nel distretto (e nelle vie adiacenti, lo sottolineiamo) non mancano i posti golosi e con quel tocco di classe che solo Le Cinque Vie regalano in naturalezza.

 

Ricette Simili da Leggere:

Proudly powered by WordPress