Come preparare dei raw burger (ovvero senza cuocere niente)

Come preparare dei raw burger (ovvero senza cuocere niente)

Si possono preparare gustosi burger di soli ingredienti crudi? Ci possiamo proviamo con le verdure e i semi (e non solo)

Oggi è di gran moda la cucina crudista, quella che prevede che i piatti non vengano cotti, se non a bassissime temperature.
Alcune ricette sono molto pratiche e veloci e molte possono piacere anche ai bambini, come questi raw burger.

Burger 100% crudisti

Questi che vi presentiamo ora sono burger totalmente crudi. Nessun ingrediente nell’impasto è precedentemente cotto.
Il segreto di questi burger è l’utilizzo di semi di chia o semi di lino che una volta pestati al mortaio diventano una sorta di farina dal potere addensante rilasciando un gel particolare a contatto con l’acqua.
Per preparare un burger completamente crudista quindi dovete pestare o anche tritare due-tre cucchiai di semi di lino o di chia e poi mescolarli con una tazzina di acqua e con la polpa di ortaggi a scelta come carote, porri, sedano e quello che preferite e che può essere consumato crudo.
Questi burger si preparano frullando insieme tutti gli ingredienti e una volta composti vanno cotti in essiccatrice oppure in un forno, ma ad una temperatura bassissima, a meno di 50°!

Burger 50% crudisti

In questo caso parliamo sempre di burger raw anche se in realtà utilizziamo i legumi in vetro per preparare il composto base.
Per un mix compatto, infatti, è necessario utilizzare qualcosa che tenga tutti gli ingredienti insieme come appunto i ceci, o le lenticchie o i fagioli, che però sono stati precedentemente cotti.
Noi vi suggeriamo di scegliere sempre i legumi conservati in vetro che vanno sciacquati molto bene e poi frullati.
I burger preparati con una base di legumi vanno conservati in frigorifero per non perdere compattezza.

Altri ingredienti non cotti

Potete aggiungere ai vostri burger raw, o parzialmente raw, anche altri ingredienti ovviamente non cotti.
Tra le verdure potete optare per zucchine (ma solo la parte esterna verde), cavolfiori, carote e sedano.
Per un po’ di sapidità puntate su capperi, pomodori secchi e olive.
In primavera e inizio estate pisellini e fave saranno ingredienti magici!
Infine, se vi piacciono i gusti decisi e un po’ forti, non rinunciate a cipolla e aglio.

Spezie e erbe per giocare con i sapori

La parte più creativa di questa ricette davvero basilare sta nell’aggiunta di colori, sapori e profumi.
Con le spezie e le erbe aromatiche si possono fare moltissime cose e soprattutto si può evitare di aggiungere troppo sale.
Qualche idea? I ceci stanno benissimo con il curry e la paprika, i fagioli con il prezzemolo e le lenticchie con la menta.

Come comporre i raw burger se non con il pane?

Non potendo utilizzare il pane che è cotto, dovete necessariamente optare per ingredienti freschi oppure cotti in un’essiccatrice. Provate a mettere i burger all’interno di un pomodoro o un avocado tagliato a metà, per esempio. Due idee originali e molto divertenti che lasceranno i vostri ospiti a bocca aperta.
Se invece volete qualcosa di croccante, allora utilizzate un fungo portobello, sempre diviso in due parti come fosse un panino, essiccato a 40° per circa 10 minuti.

Salse raw

Come in ogni burger che si rispetti, anche nei burger raw non possono mancare le salse.
Preparatele con lo yogurt o anche con la polpa di avocado oppure con il latte di soia, il succo di limone e l’olio di semi per fare una maionese vegana, anche se la maionese classica è ugualmente raw, quindi assolutamente concessa.

Qualche combinazione possibile.

Qualche idea per preparare i composti per i burger raw?
Provate, per esempio, frullando i ceci con i pomodori secchi, l’origano fresco, un filo di olio e un po’ di feta.
Buono anche quello a base di fagioli Spagna frullati con porro, rapa rossa precotta, fiocchi di avena ammorbiditi in acqua e timo secco.
Con le lenticchie invece vi suggeriamo di frullare la cipolla di Tropea, un filo di olio, la menta, la polpa di avocado e delle olive nere.
Tutti e tre i composti vanno lasciati in frigorifero per almeno un’ora prima di essere plasmati per diventare dei burger.
Con i semi di lino pestati e ammorbiditi in acqua potete frullare delle carote, un pezzo di cipolla, del sedano e della buccia di zucchine, aggiungendo anche dell’avena ammorbidita in acqua per dare un po’ di compattezza in più.

 

Ricette Simili da Leggere:

Proudly powered by WordPress