Carnevale 2020: dolci al forno. Le ricette

Carnevale 2020: dolci al forno. Le ricette

Nei giorni in cui l’imperativo è “friggere”, c’è chi ribalta le regole e mette in forno quei dolci che – per tradizione – andrebbero invece cotti nell’olio. Ma il risultato non è poi così male e anche la salute e la linea ringraziano

Nei giorni compresi tra il Giovedì e il Martedì grasso c’è solo una cosa da fare oltre a mascherarsi: friggere! Ma, si sa, le regole sono fatte per essere infrante. E così, quando in cucina dovrebbero esserci solo padelle piene di olio bollente, c’è chi, invece, decide di preparare i dolci di Carnevale al forno. “Eresia”, grideranno probabilmente i più, ma per tutelare la linea – e la salute – pur non rinunciando al gusto, ebbene sì, si può anche scendere a compromessi.

I classici dolci di Carnevale al forno

Partiamo dai dolci di Carnevale al forno classici, ovvero tutte quelle leccornie che, di base, dovrebbero essere fritte ma che, volendo, si possono anche realizzare nella versione light. Stiamo parlando delle chiacchiere, per esempio. Il procedimento non cambia ma la cottura deve avvenire in forno preriscaldato ventilato a 190°, per circa 10 minuti. Lo stesso vale per le castagnole. La ricetta è la stessa ma vanno messe sempre in forno preriscaldato ventilato a 180° per circa 10 minuti. Idem per le fritole veneziane.

Rufioi, se non si friggono sono ancora meglio

Un altro dolce di Carnevale che di solito si mangia fritto ma che fatto al forno non è poi così male, sono i rufioi, dei tortelli ripieni tipici veneti. Per la pasta sfoglia occorrono 500 grammi di farina, 100 g di zucchero, 80 g di burro, 50 g di zucchero a velo, quattro uova, un pizzico di sale, 50 ml di latte e 50 ml di grappa.  Per il ripieno servono 200 g di amaretti, 700 g di biscotti secchi, 100 g di zucchero, 300 g di pinoli, mandorle e cedro candito, 50 ml di grappa o di liquore all’anice e marmellata di susine. Si parte sbriciolando gli amaretti e i biscotti e bagnandoli poi con dell’acqua calda. Una volta ottenuta un’amalgama, a questa vanno uniti tutti gli altri ingredienti. Quando anche l’impasto è pronto, va steso fino ad ottenere delle sfoglie sottili, ciascuna divisa in rettangoli di circa 5-8 cm. Su ciascuno di questi va disposta un cucchiaio di ripieno. A questo punto i riufioi vanno chiusi schiacciandone bene i lati e cotti in forno a 180° per circa 15 minuti. Dopo che si sono raffreddati, spolverateli infine con lo zucchero a velo.

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